Conclusi a Doha i colloqui per il cessate il fuoco e Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani
16 agosto 2024, ore 17:30
La prossima settimana al Cairo nuovo round negoziale
“I colloqui che si sono svolti ieri e oggi a Doha per giungere a un accordo sul cessate il fuoco e Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani sono stati seri e costruttivi". E' quanto si legge in una nota congiunta di Qatar, Egitto e Stati Uniti al tavolo con Israele per la trattativa che secondo Hamas non ha dato segnali positivi, perché non coerente con precedenti accordi. Previsto la prossima settimana un nuovo round negoziale al Cairo. I punti di divergenza maggiori, secondo fonti di Tel Aviv, sono il controllo del corridoio Filadelfia, tra Gaza e Egitto, e il corridoio Netzarim attraverso il quale si prevede che gli sflollati palestinesi tornino nel nord della Striscia. Il primo ministro del Qatar Al Thani ha riferito di avere aggiornato il ministro degli Esteri iraniano sulla necessità di mantenere la calma nella regione mediorientale per portare avanti il negoziato. Domenica in Israele arriva il segretario di Stato americano Blinken, "Non c'è più tempo da perdere né scuse da parte di nessuno per ulteriori ritardi. È ora di rilasciare gli ostaggi e i prigionieri, di iniziare il cessate il fuoco e di attuare questo accordo'", si legge in una nota congiunta di Egitto, Stati Uniti e Qatar dopo la conclusione del round di negoziati a Doha.
Il comunicato congiunto di Usa, Egitto e Qatar
"Nelle ultime 48 ore a Doha alti funzionari dei nostri governi sono stati impegnati in colloqui intensi in qualità di mediatori per concludere un accordo per un cessate il fuoco e per il rilascio di ostaggi e detenuti. Gli Usa, con il sostegno del Qatar e dell'Egitto, hanno presentato a entrambe le parti una proposta che riduce il divario tra le parti ed è coerente con i principi stabiliti dal presidente Biden il 31 maggio scorso e con la risoluzione 2735 del Consiglio di Sicurezza. Questa proposta si basa su punti di accordo dell'ultima settimana e colma il restante divario in modo da consentire una rapida attuazione dell'accordo. I team tecnici continueranno a lavorare nei prossimi giorni sui dettagli di attuazione, comprese le disposizioni in materia umanitaria, così come le specifiche relative a ostaggi e detenuti". E' quanto rende noto la dichiarazione congiunta di Qatar, Egitto e Stati Uniti, diffusa dai tre Paesi che hanno mediato a Doha.