Conferenza di Monaco: Zelensky avverte, Putin attaccherà la Nato, von der Leyen, Kiev sia forte ai negoziati

Conferenza di Monaco: Zelensky avverte, Putin attaccherà la Nato, von der Leyen, Kiev sia forte ai negoziati Photo Credit: agenziafotogramma.it
14 febbraio 2025, ore 16:45
A Monaco il vertice internazionale sulla sicurezza: sul futuro dell'Ucraina, posizioni non sempre vicine tra Washington e Bruxelles
"Putin sta preparando un attacco alla Nato per il prossimo anno", il presidente ucraino Volodymyr Zelensky se ne è detto certo, citando la sua intelligence. I russi "possono andare avanti in Ucraina, oppure andranno in Polonia o nei Paesi Baltici, e credo che questa sia la sua idea. E credo che tutto quello che ho dall'intelligence... è che stia preparando la guerra contro i Paesi della Nato l'anno prossimo", ha detto secondo quanto riporta il Guardian. "Questo è quello che penso, non lo so, non ho il 100%" delle informazioni," ha ammesso, aggiungendo, "Ma Dio ci benedica, fermeremo questo pazzo".
L'Unione Europea torna a far sentire la sua voce
A Monaco la discussione degli equilibri futuri tra Russia e Ucraina fa riemergere un’Unione europea finora zittita dall’impeto negoziatore di Trump. Ursula von der Leyen avverte: Kiev deve essere in una posizione di forza, occorre una pace con forti garanzie. "Siamo fermamente al fianco dell'Ucraina. Con i nostri numerosi partner internazionali vogliamo assicurarci che possa decidere da una posizione di forza le condizioni in cui tutte le parti depongono le armi. Il futuro dell'Ucraina è anche il futuro dell'Europa", ha detto la presidente della Commissione. Poi, rivolta a Trump,"Se l’Ucraina cadesse", ha detto,"indebolirebbe l’Europa ma anche gli Stati Uniti".
Alla conferenza c'è il vice di Trump, JD Vance
L'Europa dovrebbe "ovviamente" essere coinvolta in qualsiasi negoziato di pace sull'Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha affidato al suo vice la sua posizione. JD Vance è stato chiaro, da un lato ha ribadito nel suo lungo intervento la vicinanza tra Stati Uniti e Unione Europea. "I nostri valori comuni, ecco di cosa voglio parlare qui da voi oggi. Io credo che siamo nella stessa squadra, dobbiamo giocare insieme e i nostri valori dobbiamo viverli, e parlarci. Siamo tutti connessi". Ma poi, entrando nel dettaglio, ha rimarcato il solco tra i due: "La minaccia che mi preoccupa di più nei confronti dell'Europa non è la Russia, non è la Cina, non è nessun altro attore esterno; ciò che mi preoccupa è la minaccia dall'interno, l'allontanamento dell'Europa da alcuni dei suoi valori più fondamentali, valori condivisi con gli Stati Uniti d'America ", ha aggiunto
Mosca all'attacco di Mattarella
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha condannato oggi come "invenzioni blasfeme" le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in un discorso all'università di Marsiglia la scorsa settimana aveva paragonato la Russia al Terzo Reich nazista per il suo attacco all'Ucraina.