Consumi: nel 2024 vendite record di friggitrici
02 gennaio 2025, ore 12:00
Tra i prodotti più acquistati per la casa trionfano i piccoli elettrodomestici
Comincia un nuovo anno e per tutti quanti è tempo di bilanci. O forse, reduci dalle feste, di bilancia. Che il 2024 sia andato bene o male, gli italiani sembrano essere pronti a reagire in un solo modo: friggendo. Rispettivamente, per festeggiare concedendosi una leccornia o per consolarsi dopo le delusioni. A confermare questa tendenza uno studio pubblicato dall’Osservatorio sui consumi di Findomestic che, nel suo report annuale, ha rilevato un aumento record nei mesi passati per quanto riguarda l'acquisto di friggitrici!
I dati del 2024
Nell’anno appena trascorso sono stati i beni durevoli a guidare gli acquisti degli italiani, registrando una crescita maggiore degli altri mercati. Il boom più rilevante riguarda le friggitrici (+30,2%). Lo studio non specifica se tradizionali o ad aria; le seconde sembrano dividere i consumatori, facendo storcere ancora un po’ il naso ai più tradizionalisti che guardano a questo elettrodomestico ancora con un po’ di diffidenza. A seguire, nella classifica dei prodotti più venduti, i robot da cucina (+25,5%), le mini-aspirapolvere (+16,6%), le macchine per il caffè (+9%) e i prodotti per la cura dei capelli (+7,8%). In sintesi, sono i piccoli elettrodomestici a farla da padrone. Tra i prodotti più grandi, si registra un aumento delle vendite di lavastoviglie (+4,1%).
"Nel contesto di stagnazione pressoché generalizzata dei consumi – si legge in una nota che accompagna lo studio - fanno eccezione i beni durevoli, che crescono più degli altri mercati e chiuderanno il 2024 a quota +4,2%, raggiungendo il valore record di 78,33 miliardi". In generale, sembra che il settore dei beni per la casa abbia registrato vendite soddisfacenti, in linea con il passato, dopo la parentesi di flessione del 2023.
I consumi nel 2025
Lo studio si concentra anche sulle intenzioni di acquisto degli italiani nel 2025, evidenziando alcune tendenze che esulano dai prodotti tipicamente utili alle proprie abitazioni. Nel periodo che va da gennaio a marzo, gli intervistati promettono un atteggiamento parsimonioso, all’insegna di una cautela che riguarderà soprattutto il settore della mobilità: in sostanza, si confermerà il trend negativo per quanto riguarda la vendita di auto nuove (atteso un -19,4%) e di vetture usate (-12,5%). Guardando ai consumi in generale, però, sembra sia possibile cogliere moderati segnali di miglioramento: infatti, la percentuale di famiglie che si dichiarano in una situazione molto o abbastanza problematica è scesa dal 42% al 39%.
Secondo quanto emerso dallo studio, cresce l’intenzione d'acquisto di infissi (+20%), grandi elettrodomestici (+17,6%), ristrutturazioni (+15,3%) e mobili (+11,2%); il che mette in evidenza come gli italiani continuino a progettare acquisti per rendere più efficiente la propria abitazione. "I bonus governativi in approvazione su mobili, infissi, ma anche elettrodomestici - spiega Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio - certamente influenzano le intenzioni d'acquisto del settore casa che, fatta eccezione per gli infissi, soffrono nei segmenti più legati all'efficienza energetica: isolamento termico (-0,7%), impianti fotovoltaici(-3,7%) e pompe di calore (-4,7%)".