09 dicembre 2024, ore 09:00
Casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte, ha scritto l'ormai ex fondatore del M5S. Conte afferma di avere cose molto importanti da dire e da appuntamento, sui suoi social, alle 16 di oggi
Un addio nel suo stile. Beppe Grillo saluta e se ne va come nel Truman Show “Casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte” le sue parole dopo che la base dei 5 stelle ha votato e cancellato la figura del garante. Un messaggio a corredo della foto in cui Grillo è raffigurato in cielo, in cima a delle scale, con le braccia aperte e una porta spalancata alle sue spalle. A vincere di nuovo è ancora Giuseppe Conte, alla votazione bis sulle modifiche dello statuto -che includono come detto il benservito al fondatore – hanno partecipato 4mila iscritti in più della volta precedente e il quorum è passato dal 61 al 65% “Questa è l'onda dirompente di una comunità che non conosce limiti e ostacoli, in cui tutti contano davvero. Ora si volta pagina” ha rivendicato il leader Conte che ha dato a tutti un appuntamento social preciso, oggi alle 16 ho cose molto importanti da dirvi, le parole di Conte.
IL NODO DEL SIMBOLO
Se di fatto la votazione ha consegnato le chiavi del Movimento 5 Stelle, saldamente, nelle mani di Giuseppe Conte resta aperta la questione del simbolo. Secondo l'ex premier la questione è chiusa: il logo appartiene agli iscritti. Ma Beppe Grillo potrebbe anche voler ricorrere alle vie legali, come adombrato nelle scorse settimane, innescando una battaglia che porterebbe il caso davanti a un giudice.
COSA ACCADRA' ORA?
Qualcuno le aveva definite elezioni dall'esito scontato, in virtù del fatto che il solco tra l'ormai ex fondatore dei 5 stelle e la base della sua ex creatura era ormai tanto profondo da far dire allo stesso Grillo "Il Movimento è morto" lasciando però spazio ad una non ben precisata nuova iniziativa. Annuncio, a stretto giro, bocciato da Conte che aveva accusato Grillo di agire da "monarca assoluto", di essersi allontanato per poi rivendicare il diritto di patronato, rimproverandogli di aver disconosciuto il percorso che ha voluto intraprendere la comunità del M5s. In attesa di capire quali saranno le prossime mosse di Beppe Grillo, sul fronte ormai opposto quello di Giuseppe Conte c'è la consapevolezza di aver dato ormai un taglio al passato. cose molto importanti ed apre, allo stesso tempo, alle domande di quella base che ha fatto passare la sua linea “proverò a rispondervi” -promette prima di salutare con un “Viva il M5S”.