25 agosto 2020, ore 18:44 , agg. alle 21:39
Antonio Conte e l'Inter hanno trovato l'accordo, il tecnico salentino sarà ancora l'allenatore nerazzurro anche per la stagione 2020-2021; la decisione dopo una riunione di tre ore tra il presidente Steven Zhang e il tecnico
L'incontro tra l'Inter e Antonio Conte è stato costruttivo, nel segno della continuità e della condivisione della strategia . Durante la riunione sono state poste le basi per proseguire insieme nel progetto, scrive in una nota il club nerazzurro. La decisione arriva al termine di un incontro durato tre ore tra l'allenatore salentino e i vertici del club. Per la società, oltre al presidente Steven Zhang erano presenti gli amministratori delegati Beppe Marotta e Alessandro Antonello e il direttore sportivo Piero Ausilio.
Il lungo faccia a faccia lontano dai riflettori
Il faccia a faccia, lontano da Milano, è iniziato intorno alle 15,30 nell'elegante residenza di Villa Bellini a Somma Lombardo, a due passi dall’aeroporto della Malpensa ed era stato preceduto da contatti e colloqui tra i vertici societari. Il vertice si è svolto in una residenza che l’amministratore delegato, Beppe Marotta, di origine varesina, conosce bene e che aveva già utilizzato in passato per altre trattative di mercato come quella che portò in bianconero Cristiano Ronaldo. Tra le parti non c’era aria di rottura, anzi semmai quello di Somma Lombardo è stato un vertice per ribadire che tutti, allenatore e società lavorano per il bene dell’Inter. L’intenzione è quella di completare il salto di qualità per la squadra e portarla ai massimi livelli nazionali e continentali. La riunione è servita anche a togliere i dubbi e le preprelssità mostrate in più riprese durante la stagione da Antonio Conte che proprio davanti alle telecamere aveva lanciato frecciatine alla dirigenza.
Le richieste di Antonio Conte
Ma cosa chiedeva Conte al Club per restare? In primo luogo un mercato di primo livello, ma anche un maggior coinvolgimento nelle strategie della società, oltre che una migliore protezione da parte della dirigenza nei momenti critici della stagione. Cosa, che a dire di Conte, durante l’anno appena concluso non è stato fatto. Il tecnico salentino aveva espresso più volte pubblicamente questa sensazione. Con l’accordo raggiunto, adesso l’allenatore dovrebbe avere maggiori protezione da parte del club. Ed è stato proprio Conte a lasciare, attorno alle 18. 30 la villa di Somma Lombardo dove si è svolto il vertice, proprio pochi minuti dopo che la società con una nota comunicava l’esito positivo della trattativa.
È stata una lunga giornata
È stata una lunga giornata questa per tutti, dirigenti nerazzurri, Conte e per i tifosi. In mattinata l’ex presidente Massimo Moratti, durante una intervista si era sbilanciato sostenendo che “Conte dovrebbe rimanere all’Inter”. Anche perché ha continuato Moratti, “Bisogna dare continuità ai buoni risultati visti quest'anno e non dovranno esserci ulteriori momenti di dubbio, altrimenti la prossima stagione sarebbe problematica”, infine ha sostenuto l’ex numero uno nerazzurro, “Essere tornati in finale di Europa League è già qualcosa che dà grande fiducia in vista dell'anno prossimo”. Nel pomeriggio, invece, un gruppetto di tifosi dell'Inter ha aspettato nei pressi della villa di Somma Lombardo dove si è svolto il vertice tra Steven Zhang e Antonio Conte.
Il sogno Messi
Una trattativa che è andata a buon fine, altrimenti per le casse dell’Inter l’esborso sarebbe stato di 47 milioni di euro lordi. Conte aveva altri due anni di contratto. Per Massimiliano Allegri, che diverse voci lo davano sulla panchina nerazzurra in caso di addio di Conte, adesso potrebbe arrivare il PSG. Per quanto riguarda il mercato il sogno dei tifosi resta Lionel Messi e proprio negli stessi minuti dell’annuncio dell’accordo tra Antonio Conte e l’Inter, la stampa spagnola lanciava la notizia che L’attaccante argentino avrebbe inviato un fax al Barcellona comunicando che vole lasciare il club già in questa sessione di mercato.