16 settembre 2023, ore 20:00
Troppi decessi causati dagli incidenti stradali, troppi causati dall'alcol. Gli ultimi a Imola, sul Lago di Garda e a Pordenone
Continua purtroppo, la scia di decessi causati da incidenti stradali sulle strade italiane. Nelle scorse ore a Imola in provincia di Bologna, un medico 41enne di nome Antonio Vilardi, è stato tamponato da un’auto mentre era in sella alla propria moto poco dopo le 3 di notte in viale D’Agostino, zona Pedagna. L’auto, guidata da un 24enne, stava procedendo nella stessa direzione quando ha colpito la moto, sbalzando la vittima. Il ragazzo è stato arrestato perché era ubriaco alla guida. E’ morto inoltre, dopo due settimane di agonia, Federico Bucci, 64enne prorettore del Politecnico di Mantova, che era stato investito mentre faceva jogging sul lago di Garda lo scorso 2 settembre. Infine, un uomo in sella a una moto è morto in un incidente avvenuto oggi con una macchina ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone. Trasportata in ambulanza anche l'altra persona in sella alla moto, ricoverata in codice giallo all'ospedale Santa Maria degli Angeli stabile e cosciente.
IL RICORDO DI ANTONIO VILARDI
L’azienda Usl di Imola ha scritto un messaggio su Facebook per Antonio Vilardi: “Un post che non avremmo mai voluto fare. La drammatica notizia della scomparsa del dr. Antonio Vilardi in un incidente stradale avvenuto ad Imola la notte scorsa, ha sconvolto oggi tutta la nostra comunità professionale. Il dr. Vilardi, 41 anni, lavorava all’ospedale di Imola da 9 anni, medico ortopedico “superspecializzato” in patologie ortopediche dell’arto superiore, molto stimato professionalmente ed estremamente benvoluto dai colleghi e dai pazienti per il suo carattere cordiale ed affabile e per la sua profonda umanità. Tutta l’Azienda USL di Imola si stringe intorno alla famiglia del collega. #Ciao Antonio”
IL RICORDO DI FEDERICO BUCCI
Tra i tantissimi messaggi di cordoglio per Federico Bucci, ordinario di Storia dell’architettura, quello del sindaco di Mantova Mattia Palazzi, che scrive: “In questi anni da responsabile del polo mantovano del Politecnico di Milano ha messo energia, anima e cuore per far crescere e per rendere attrattivo il corso di laurea di architettura a Mantova. Ha promosso iniziative di altissima qualità come Mantova Architettura e grazie a Bucci tanti studenti internazionali frequentano qui la cattedra Unesco. Federico era un passionale, amava davvero il suo lavoro e lo svolgeva con grande entusiasmo".