Approvato all'unanimità dai 198 partecipanti alla Conferenza sul Clima, l'accordo sull'addio alle fonti energetiche fossili da realizzare nel prossimo decennio con l'obiettivo di zero emissioni al 2050
Tutti soddisfatti alla fine. Il lungo lavoro dei partecipanti alla conferenza sul clima ha prodotto il migliore degli accordi possibili viste le premesse, soprattutto. I circa 200 delegati alla Cop 28 hanno approvato il 'Global Stocktake', il bilancio degli impegni da rispettare per ridurre le emissioni di gas serra, fino a raggiungere la neutralità del carbonio nel 2050. "Per la prima volta in assoluto" nella storia delle Cop "abbiamo scritto combustibili fossili nel testo". Ha detto il presidente della Cop28 Sultan Al Jaber nel discorso dopo l'approvazione dell’accordo di cui ha sottolineato la “storicità”, rilevando che è stato il suo obiettivo dall'inizio dei lavori della Conferenza a Dubai. Gli Emirati Arabi Uniti, sono "giustamente orgogliosi" del loro ruolo nella mediazione del primo accordo sul clima che chiede l'abbandono dei combustibili fossili in questo decennio: "Siamo ciò che facciamo non quello che diciamo”, ha aggiunto. L'approvazione è stata accolta con un applauso. Nel testo è stata sostituita la parola "uscita" con "transizione" dai combustibili fossili.
Riserve degli ambientalisti
Di fatto il testo ha abbandonato l'espressione“eliminazione graduale”, auspicata dalla grande maggioranza dei Paesi e alla quale si era opposta una pattuglia di Nazioni guidate dall'Arabia Saudita. L'obiettivo è il 2050, ma non è chiaro se entro quella data, fondamentale secondo il calendario della battaglia sul clima, i Paesi dovranno aver abbandonato completamente la loro dipendenza dall'energia fossile. Per ambientalisti ed esperti, il termine inglese scelto di “transition away” è purtroppo ambiguo e soggetto a interpretazione.
Soddisfatti Ue e Usa
Soddisfatto il nostro ministro dell’AmbientePichetto Fratin che ha parlato di "compromesso bilanciato e accettabile per questa fase storica. ". La Cop28 è "una ragione per essere ottimisti in mondo di conflitti, in Ucraina e in Medio Oriente", ha commentato l'inviato Usa per il clima John Kerry. Per . Per la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen la data di oggi "segna l'inizio dell'era post-fossile"