Coppia gay aggredita a Palermo da una baby gang, i due giovani insultati perchè si tenevano per mano
Coppia gay aggredita a Palermo da una baby gang, i due giovani insultati perchè si tenevano per mano
30 maggio 2021, ore 14:35 , agg. alle 14:25
Questo episodio criminale ribadisce l'importanza e l'urgenza dell'approvazione del disegno di legge Zan; così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Un nuovo episodio di intolleranza, questa volta in Sicilia, si è verificato ieri sera. Protagonista della vicenda una coppia di turisti gay, aggrediti perché camminavano mano nella mano nel centro storico di Palermo, uno dei giovani è stato colpito in pieno volto da una bottiglia. Ecco cosa è accaduto. Giunti da Torino, i due sono stati circondati da un gruppo di ragazzini nei pressi di via Maqueda, mentre stavano cercando un bed and breakfast. Dopo essere stati avvicinati dalla banda sono arrivate le percosse, tanto che è stato necessario l'intervento del 118. Uno dei due è finito in ospedale. Indaga ora la Polizia. Sono state acquisite le immagini del sistemi di videosorveglianza della zona, per tentare di dare un nome agli aggressori. Anche due ragazze facevano parte della baby gang, hanno riferito i due uomini al centro del grave fatto di cronaca.
Ha lasciato l’ospedale uno dei due giovani rimasto ferito
Il torinese di 29 anni, aggredito ieri a Palermo mentre passeggiava col compagno, è stato trasportato dai sanitari all'ospedale Civico di Palermo. Ha una frattura al naso e diverse ecchimosi al volto. La prognosi è di 25 giorni. Sarebbe stato colpito ripetutamente al volto con diversi pugni. I sanitari lo hanno già dimesso, trascorrerà a casa il periodo di convalescenza.
Parla il sindaco di Palermo Leoluca Orlando
"L'aggressione ad una coppia gay in via Maqueda rappresenta un atto vile che nulla ha a che vedere con il cambiamento culturale di una città che promuove, giorno dopo giorno, i diritti della persona. Questo episodio criminale ribadisce inoltre l'importanza e l'urgenza dell'approvazione del disegno di legge Zan. La politica non può più perdere tempo". Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Commenti dal mondo politico, dal Pd a Forza Italia
"Dell'aggressione di Palermo non mi colpisce soltanto la ferocia; e non mi ferisce soltanto l'umiliazione e il grande dolore di chi l'ha subita. Quello che mi sconvolge profondamente è la giovanissima età degli aggressori". Questo il commento della senatrice del Pd Monica Cirinnà. "L' aggressione alla coppia gay a Palermo da parte di una babygang di cui facevano parte anche due ragazzine conferma purtroppo quanto ignoranza, incultura e intolleranza trovino spazio anche nei giovanissimi”. È quanto ha scritto in una nota il presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini.