04 marzo 2020, ore 13:00
Secondo Confturismo-Confcommercio, a causa dell'emergenza coronavirus, sono previsti 31 milioni di turisti in meno in Italia
Il coronavirus manda a picco il turismo. Nel prossimo trimestre, 1 marzo-31 maggio, sono previsti 31,625 milioni di turisti in meno in Italia, con una perdita di 7,4 miliardi di euro, secondo i nuovi calcoli di Confturismo-Confcommercio alla luce dell'evoluzione dell'ultima settimana dell'epidemia. "La situazione e' drammatica per tutto il comparto", afferma il presidente di Confturismo-Confcommercio, Luca Patane'. "Purtroppo stiamo pagando le conseguenze di una comunicazione mediatica molto più letale del virus". "Il peggior virus e' l'isteria, grazie a questo siamo considerati come degli untori e cosi' temuti e tenuti lontano", sottolinea Patane' secondo cui deve essere "eliminata l'isteria dal sistema ricostruendo da subito un messaggio rassicurante e veritiero dello stato delle cose in Italia". Per il presidente di Confturismo-Confcommercio "serve, da subito, prendere provvedimenti forti per immettere liquidità nel sistema dando un po' di ossigeno alle imprese del settore, ma è necessario anche intervenire a livello governativo per far terminare i blocchi all'ingresso degli italiani nei paesi esteri e i blocchi ai flussi turistici degli stranieri verso l'Italia".
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