25 febbraio 2020, ore 11:00 , agg. alle 11:34
Nuovi casi a Palermo e a Firenze, positivo medico italiano a Tenerife
È scontro tra la Regione Lombardia e Conte
Il premier Giuseppe Conte, parlando del sistema sanitario nazionale, ha affermato: "C'è stato un focolaio e di lì si è diffusa anche per una gestione di una struttura ospedaliera non del tutto propria secondo i protocolli prudenti che si raccomandano in questi casi, e questo ha contribuito alla diffusione". Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha replicato immediatamente: “Parole irricevibili e, per certi versi, offensive. Mi auguro siano dettate dalla stanchezza e dalla tensione di questa emergenza”. Poco dopo è arrivata anche la replica di Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, che ha risposto al premier: “Il problema è che il Presidente del Consiglio non conosce i protocolli e getta la palla in tribuna per coprire delle falle gigantesche di un sistema di protezione Civile nazionale che non sta dando alcun tipo di risposte ai problemi organizzativi e gestionali che avrebbero dovuto prevedere e predisporre".
Due nuovi casi: a Palermo e a Firenze
I casi positivi al coronavirus in Italia sono saliti a 229. Sono sette, invece, le vittime italiane, di cui sei lombarde. L'ultimo caso riguarda un uomo di 62 anni di Castiglione d’Adda, che aveva già importanti compromissioni a livello cardiaco e renale. Ci sono, inoltre, due nuovi casi a Palermo e a Firenze. Una donna bergamasca in vacanza a Palermo è risultata positiva al test del coronavirus ed è stata messa in isolamento insieme al marito. Dopo i risultati sono stati isolati anche “tutti coloro che hanno avuto contatti ravvicinati con la coppia, ai quali è stato nella notte prelevato un campione salivare mediante tampone faringeo”, ha dichiarato la Regione siciliana. Il Presidente della Regione ha, inoltre, affermato: “Abbiamo immediatamente informato l'Istituto Superiore di Sanità per concordare le procedure da adottare ". È risultato positivo al test anche un imprenditore italiano sessantenne, rientrato a Firenze da Singapore e adesso ricoverato all’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri.
Tenerife, positivo un medico del Nord Italia
Un medico italiano è risultato positivo al test del coronavirus a Tenerife, dove si trovava con la moglie. Sono mille le persone che adesso si trovano in quarantena nell’hotel dove la coppia alloggiava. Militari e forze dell’ordine hanno, inoltre, impedito alle persone presenti nella struttura di uscire, così come al personale esterno di entrare nel complesso turistico.
Stop a gite e uscite scolastiche e sospesi test per patente
Anche gli esami per la patente di guida sono stati sospesi in Veneto e Lombardia negli uffici della Motorizzazione civile di 14 province (Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Milano, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza). A chi non potrà sostenere l'esame per la sospensione verranno prorogati i termini. Inoltre, le gite scolastiche, come i viaggi di istruzione, le uscite o i progetti di scambio e gemellaggio, sono sospesi fino al 15 marzo. È previsto il rimborso per chi ha già pagato i viaggi e le assenze degli studenti oltre i 5 giorni andranno giustificate con certificato medico. Le scuole chiuse per l’emergenza possono comunque attivare le modalità di didattica a distanza.