Covid-19, c'è ma non si vede, i numeri in calo non cancellano la preoccupazione, italiani ancora legati alle mascherine

Covid-19, c'è ma non si vede, i numeri in calo non cancellano la preoccupazione, italiani ancora legati alle mascherine

Covid-19, c'è ma non si vede, i numeri in calo non cancellano la preoccupazione, italiani ancora legati alle mascherine Photo Credit: AGENZIA FOTOGRAMMA,IT


Altro calo dei contagi, ancora rilevanti però in Lombardia, Veneto, Piemonte e Lazio, più di 100 vittime a settimana,intanto prende piede l'australiana in tutta Italia

Non è raro vedere ancora molti italiani con il viso coperto dalle mascherine, nei mezzi pubblici, negli ospedali, mentre dell’epidemia di Covid-19 non si sa nulla o quasi. Eppure la maledetta pandemia è ancora tra noi. I contagi calano, ma ci sono. Nella settimana dal 17 al 23 ottobre si registrano 8.660 nuovi casi rispetto ai 11.433 della rilevazione precedente mentre i decessi restano stabili, sono 116 a fronte di 117. Il maggior numero di nuovi casi è stato registrato in Lombardia (2.693), Veneto (1.206), Piemonte (998) e Lazio (928).

La variante Xec sta recitando la parte della protagonista. E' quanto emerge dal bollettino aggiornato e dal monitoraggio settimanale a cura del ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità. Nell'ultima settimana sono stati effettuati 89.792 tamponi, in calo rispetto ai 94.880 della precedente rilevazione, e scende anche il tasso di positività, da 12% a 9,6%. L'indice di trasmissibilità (Rt) che si basa sui casi con ricovero ospedaliero, al 15 ottobre è pari a 0,84 rispetto a 1,06 del 9 ottobre.

Il calo dei numeri

È in lieve diminuzione, in quasi tutte le regioni italiane , l'incidenza settimanale: la più elevata rilevata è stata in Lombardia (27 casi per 100mila abitanti) e la più bassa in Sicilia (con 0,2 casi per 100mila abitanti). Altri dati rilevanti diffusi sono relativi al 23 ottobre,nei rapporti si legge, che "l'occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3,7%, stabile rispetto alla settimana precedente (3,8% al 16 ottobre). In lieve diminuzione l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,9% 76 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (1,0% al 16 ottobre)". In base ai dati di sequenziamento nell'ultimo mese si osserva la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1attenzionate a livello internazionale, con una predominanza di KP.3.1.1. In crescita, inoltre, la proporzione di sequenziamenti attribuibili a Xec (17% nel mese di settembre contro il 5% del mese di agosto).

Ecco l'australiana

A creare apprensione contribuisce la diffusione dell’influenza di stagione, l’australiana. Distinguerla da altri virus respiratori non è semplice. I sintomi dell'influenza vera e propria, che possono durare per più di una settimana, sono caratterizzati da febbre alta, oltre i 38 gradi, che insorge repentinamente, almeno un sintomo respiratorio, come tosse, naso che cola e occhi arrossati, e almeno un sintomo generale, come per esempio dolori muscolari e articolari, mal di testa, affaticamento. Per i bambini, inoltre, si possono manifestare anche diarrea, vomito e nausea. Sebbene la sintomatologia dell'influenza sia simile a quella della Covid-19, la variabilità dei disturbi di quest'ultima è molto più ampia e dipende anche da quanto una persona è immunizzata. Si possono avere, per esempio, sintomi molto lievi oppure essere del tutto asintomatici. E’ massiccia in questi giorni la campagna di vaccinazione anti influenza.



Argomenti

australiana
Covid- 19
mascherine
Xec

Gli ultimi articoli di Gabriele Manzo

  • Fermato il fidanzato di Aurora, la tredicenne morta a Piacenza dopo un volo nel vuoto, un testimone ha visto tutto

    Fermato il fidanzato di Aurora, la tredicenne morta a Piacenza dopo un volo nel vuoto, un testimone ha visto tutto

  • Truffe agli anziani, fenomeno dilagante, prosegue la campagna informativa dell'Arma dei Carabinieri

    Truffe agli anziani, fenomeno dilagante, prosegue la campagna informativa dell'Arma dei Carabinieri

  • Maradona avrebbe compiuto oggi 64 anni, passi in avanti nei processi che stabiliranno la verità sul suo decesso

    Maradona avrebbe compiuto oggi 64 anni, passi in avanti nei processi che stabiliranno la verità sul suo decesso

  • Sinner salta Parigi- Bercy per un virus intestinale, ma annuncia che ci sarà in Davis e a Torino

    Sinner salta Parigi- Bercy per un virus intestinale, ma annuncia che ci sarà in Davis e a Torino

  • Matilde Lorenzi, promessa azzurra dello sci è ricoverata in gravi condizioni a Bolzano, è caduta stamane in Val Senales

    Matilde Lorenzi, promessa azzurra dello sci è ricoverata in gravi condizioni a Bolzano, è caduta stamane in Val Senales

  • Reggio Emilia prima per la qualità ambientale, il nord dell'Italia meglio del mezzogiorno e del centro

    Reggio Emilia prima per la qualità ambientale, il nord dell'Italia meglio del mezzogiorno e del centro

  • Roberto Mancini e il costoso divorzio  con l'Arabia Saudita, un rapporto tormentato chiuso ufficialmente

    Roberto Mancini e il costoso divorzio con l'Arabia Saudita, un rapporto tormentato chiuso ufficialmente

  • Denise Pipitone vent'anni dopo quale è la novità che potrebbe far riaprire le indagini? Attesa per il giudizio del tribunale

    Denise Pipitone vent'anni dopo quale è la novità che potrebbe far riaprire le indagini? Attesa per il giudizio del tribunale

  • Giandonato Nicola papà delle Tic Tac scomparso a 98 anni, è stato uno dei manager di punta della Ferrero

    Giandonato Nicola papà delle Tic Tac scomparso a 98 anni, è stato uno dei manager di punta della Ferrero

  • Avetrana, stop alla serie tv  il titolo viene ritenuto offensivo,  mentre Misseri si dice sempre colpevole

    Avetrana, stop alla serie tv il titolo viene ritenuto offensivo, mentre Misseri si dice sempre colpevole