Covid, arriva il vaccino per gli under 5 e in futuro niente quarantena per i positivi asintomatici
01 febbraio 2022, ore 17:00
L'Italia è in una fase di transizione tra pandemia ed endemia, sottolinea il governo. L'Oms frena, è prematuro per ogni Paese cantare vittoria
Il vaccino contro il Covid per i bambini sotto i 5 anni arriverà in primavera. E’ quanto ha fatto sapere il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Gli studi ci dicono che siamo vicini ad avere l'approvazione di un siero somministrabile anche ai più piccoli, ha spiegato su Sky Tg24. In merito alla quarantena, Costa ha dichiarato che l’obiettivo che si pone il governo è quello di arrivare entro l’estate a non limitare le attività che coinvolgano soggetti asintomatici. Il tampone dovrebbe essere riservato solo a chi ha i sintomi dell’infezione. Tutto questo in un’ottica di convivenza con il virus in una situazione di endemia e non più di pandemia.
Sileri, un positivo non è un malato
Sulla spessa linea le affermazioni di Pierpaolo Sileri, secondo cui bisognerà arrivare al punto in cui una persona asintomatica, positiva, possa condurre una vita normale, usando solo l’accortezza di indossare una mascherina ffp2 . Una valutazione, in tal senso, sarà fatta nei prossimi giorni o nell’arco di due-tre settimane, ha assicurato il chirurgo, sottosegretario alla Salute, la cui previsione per il futuro è un calo importante dei ricoveri in terapia intensiva. Svolta sul Covid. Un positivo non è un malato e non deve guarire, ha concluso Sileri, su Sky Tg24, aprendo la strada a una nuova visione sui contagi.
Verso la fine dello stato di emergenza
In questo momento l’Italia è in una fase di transizione tra pandemia e endemia, ma si comincia a intravedere la fine del tunnel. Ne è sicuro il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che ha parlato di un percorso verso la normalità che sarà caratterizzato da una progressiva rimozione delle restrizioni, attualmente in vigore. Lo stato di emergenza, previsto ora fino al 31 marzo, non dovrebbe essere prorogato.
Frena l’Oms, è presto per dichiarare vittoria
Da quanto Omicron è stata identificata circa 10 settimane fa, sono stati registrati circa 90 milioni di casi, ed ora stiamo iniziando a vedere un preoccupante aumento dei decessi in una larga parte delle regioni del mondo. Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo virus è pericoloso e continua ad evolversi, sono state tracciate quattro sotto-varianti di Omicron, che potrebbero sfuggire agli anticorpi sviluppati con gli attuali vaccini, ha sottolineato l’Oms, invitando tutti i Paesi a non cantare vittoria anzitempo.