Covid, in Italia attenzione ma non allarmismo sulla variante Omicron; boom di vaccinazioni
Covid, in Italia attenzione ma non allarmismo sulla variante Omicron; boom di vaccinazioni
28 novembre 2021, ore 17:30
Si segue con attenzione la variante Omicron, che pare dare sintomi lievi, Speranza: guardia alta, ma non precipitiamo i giudizi; intanto di vedono le conseguenze del green pass rinforzato: in una settimana aumentata del 40% la somministrazione delle prime dosi di vaccini
VARIANTE OMICRON
Sono stati attivati test sui 133 passeggeri del volo proveniente dall'Africa, dove viaggiava l'italiano risultato poi contagiato con la variante Omicron del Covid. Si tratta di un dipendente dell'ENI, che vive a Caserta. Ha scoperto la sua positività tramite un tampone effettuato a Milano. Pare non avere molti contatti con l'esterno, ha viaggiato da solo in macchina. I membri della sua famiglia sono contagiati, ma nessuno è in gravi condizioni. Il paziente zero ha dichiarato: "Sono soddisfatto di essermi vaccinato, perchè nel mio caso il vaccino ha funzionato in maniera egregia". L'ASL della città campana ha comunque tracciato i possibili contati e sta effettuando tamponi di controllo. I medici sudafricani, che da giorni sono alle prese con questa variante, fanno sapere che Omicron non provoca sintomi gravi: si trasmette con rapidità, ma la malattia sembra leggera. Dagli Stati Uniti Moderna si dice pronta a studiare un vaccino che contrasti la nuova variante, potrebbe essere pronto nel 2022.
SPERANZA: AVANTI CON I VACCINI
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha affermato che gli scienziati sono al lavoro per studiare le mutazioni Omicron, una variante che deve indurre ad alzare ulteriormente l'attenzione. ma ha anche specificato che al momento serve attenzione ma senza allarmismo e ha aggiunto: "Non ci sono allo studio ulteriori misure contro il Covid e la variante Omicron che è una nuova sfida per tutto il mondo", Speranza ha aggiunto che i contagi sono in crescita, ma ha sottolineato ancora una volta che i vaccini hanno consentito di tenere bassa l'ospedalizzazione. Per questo si deve andare avanti sulla campagna vaccinale, lavorando su due fronti: prima dose per chi fin qui è stato scettico, terza dose per chi si è vaccinato mesi fa.
BOOM DI VACCINI
Sarà l'effetto del green pass rafforzato, che entrerà in vigore dal 6 dicembre, data dalla quale ai non vaccinati sarà negato l'accesso a ristoranti, locali, cinema, teatri, stadi, palestre. ma nell'ultima settimana si è registrato un boom di prime dosi, + 40%. In questi giorni si sta viaggiando sulle 28 mila inoculazioni al giorno, sette giorni fa la media si attestava sui 17 mila. E sta andando bene anche la somministrazione della terza dose, in questi giorni aumentato il numero di chi ha ricevuto il richiamo e anche di chi si è prenotato per il booster nelle prossime settimane. E ci si prepara per predisporre i controlli del green pass sui mezzi pubblici urbani. Il ministro dell'interno Luciana Lamorgese ha affermato che l'impegno è notevole ma si farà il massimo. Non avendo un grande organico a disposizione, i controlli saranno a campione. Domani riunione operativa con i vertici delle forze dell'ordine.