Covid: monitoraggio Iss, Rt ancora in calo, a 0.89, scende anche l'incidenza a 962 casi ogni 100 mila abitanti
11 febbraio 2022, ore 10:15
Dal monitoraggio settimanale delle autorità sanitarie emerge che siamo ormai sotto l'1, la cosiddetta soglia epidemica, della trasmissione del Covid, ancora in riduzione i ricoveri ospedalieri e l'occupazione delle aree mediche; 16 regioni a rischio basso, 4 soltanto a rischio alto
Nel giorno in cui entra in vigore l'ordinanza del Ministero della Salute che fa decadere l'obbligo delle mascherine all'aperto, i dati che arrivano dal consueto report settimanale delle autorità sanitarie confermano una discesa consolidata degli indici di trasmissione del Covid: l'RT è a 0.89 al di sotto quindi dell'1 soglia epidemica ed è in calo anche l'incidenza, 962 ogni 100 mila abitanti, la scorsa settimana erano più di 1300. Giù anche la quota di ricoveri per Covid, l'occupazione delle terapie intensive e delle aree mediche; risultano a rischio basso 16 regioni, 4 a rischio alto e una a rischio moderato.
Continua la riduzione dei ricoveri per Covid in Italia
Il monitoraggio settimanale Iss - Ministero della Salute registra il tasso di occupazione in terapia intensiva al 13,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 10 febbraio) contro il 14,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 3 febbraio). Riduzione anche per il tasso di occupazione in aree mediche: a livello nazionale è al 26,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 10 febbraio) contro il 29,5%
Quattro Regioni a rischio alto, una a rischio moderato, 16 a rischio basso
Sono "quattro le Regioni e province autonome classificate a rischio alto, a causa dell'impossibilità di valutazione per incompletezza dei dati inviati; una Regione è classificata a rischio moderato. Le restanti 16 sono classificate a rischio basso. Tra queste, due Regioni è ad alta probabilità di progressione a rischio moderato". La maggiore occupazione di posti letto per pazienti Covid nelle terapie intensive si registra questa settimana nelle Marche, con un valore pari al 23,9%. Seguono Friuli Venezia Giulia al 22,3% e Lazio al 16,1%. Per quanto riguarda i reparti di area medica, la maggiore occupazione si rileva in Abruzzo (al 37,3%), Sicilia (35,6%) e Liguria (35,5%). La più alta incidenza di casi Covid è registrata invece nella Provincia autonoma di Bolzano, con 1517,9 casi per 100mila abitanti, seguita dalle Marche (1289,1) e dal Veneto (1182) .
Giù i casi non associati a catene di trasmissione
"Diminuisce il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (410.941 contro 553.860 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (18% contro 17% la scorsa settimana). È in diminuzione invece la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (33% contro 38%), mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% contro 45%)".