17 novembre 2020, ore 19:30
83 anni lei e 82 anni lui, i protagonisti di questa incredibile storia sono Olga e Vincenzo, una coppia di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano
Il destino compie dei giri “strani”, fino talvolta a creare coincidenze che assomigliano a degli appuntamenti, così precisi da far restare senza fiato. In tempi di coronavirus sono state riferite tante storie legate alla pandemia, storie di vita e storie di morte. Questa ha davvero dell’incredibile. Ha per protagonisti due anziani che si erano sposati ben 63 anni fa. Un matrimonio lungo, lunghissimo, con un epilogo che non ha lasciato scampo ad entrambi, dopo una vita trascorsa all’interno delle stesse mura domestiche.
Uniti nella vita e nella morte
Olga e Vincenzo Molino abitavano in un appartamento a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e se ne sono andati a distanza di un'ora, l’uno dall’altra, domenica pomeriggio, a causa del coronavirus. Un giorno che ha fatto da spartiacque nella vita della coppia, unendoli per sempre nell'estremo distacco, che è stato così ravvicinato da poter essere tradotto, pensando al peso di una intera esistenza, come un identico momento.
Il racconto straziante della nipote
83 anni lei e 82 anni lui, avevano recepito tutte le raccomandazioni del governo, per evitare il contagio. Una vita la loro improntata alla prudenza, tanto che usciva solo il marito per andare a fare la spesa o per fare una scappata in farmacia. Eppure si sono ammalati entrambi, ha raccontato. Katia, una dei sei nipoti, dei consorti che vive nella Bergamasca. “Avevano festeggiato i 63 anni di matrimonio il 26 settembre ed erano sempre insieme. Porterò con me il ricordo della nonna, pugliese, mentre preparava a mano le orecchiette e il nonno accanto a lei che le prendeva una ad una per aiutarla", ha spiegato Katia, in lacrime.
Il ricovero in ospedale e il tragico epilogo
“Olga e Vincenzo sono stati ricoverati al San Gerardo di Monza l'11 novembre, ma già da una decina di giorni stavano male, con febbre molto alta, è stato il nonno a manifestare i primi sintomi e poi anche la nonna. Nonostante la febbre alta, per oltre una settimana il medico non è mai uscito a visitarli, gli ha dato un antibiotico dicendo che era influenza e invece era Covid-19. L'11 mattina avevano 68 di saturazione lui e 86 lei, così gli zii hanno chiamato il 112 e sono stati portati via insieme", ha raccontato, entrando nel dettaglio, Katia. L’epilogo è noto, il Covid li a portati via. Dopo soli 4 giorni dal ricovero, alle 14 di domenica Olga è morta e un'ora dopo anche Vincenzo. Si rincontreranno in una prossima vita. forse. Il destino fa "strani" giri...
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