Crolla una palazzina residenziale all'Aja, in Olanda, almeno venti vittime
07 dicembre 2024, ore 12:44 , agg. alle 13:31
Il crollo nella notte dopo un'esplosione. Dinamica ancora da accertare
Non è ancora chiaro perché l'esplosione si sia verificata. Non è chiaro nemmeno, ancora, se sia rilevante o meno la segnalazione di un'auto che, subito dopo il crollo, si è allontanata dal luogo dell'esplosione "ad altissima velocità". Proprio su quell'auto la polizia sta indagando, ma intanto la priorità è terminare le operazioni di soccorso e recupero. Le vittime accertate del crollo di una palazzina residenziale di tre piani all'Aja sono almeno venti, al momento. Non è escluso però che possano essercene delle altre, dal momento che non è chiaro nemmeno se e quante persone ci siano sotto le macerie. Altre quattro sono state invece trasportate in ospedale. Il premier dei Paesi bassi Schoof si è detto "sconvolto" da quanto accaduto.
L'esplosione, l'incendio, il crollo
Tutto è accaduto nella notte. Non è ancora chiaro che cosa abbia causato l'esplosione di un condominio di tre piani all'Aja, nei Paesi bassi. All'esplosione è seguito un incendio, quindi il crollo dell'edificio. I soccorritori hanno recuperato i corpi di almeno venti persone da un appartamento, ma il bilancio è ancora provvisorio, come anche riportato dal quotidiano olandese Telegraaf. Altre quattro persone sono state portate in ospedale. Gli stessi soccorritori, insieme alle unità cinofile, stanno cercando eventuali altre persone ancora sotto le macerie. Ambulanze e unità dei Vigili del fuoco sono arrivate anche da diverse località vicine. Vista l'ingente quantità di fumo provocato dal crollo, il municipio ha consigliato di tenere chiuse finestre e porte, oltre che non utilizzare sistemi di ventilazione.
Le indagini
Mentre si indaga per ricostruire l'origine dell'esplosione e quindi del crollo della palazzina, la Polizia sta cercando testimoni per ricostruire quanto accaduto nella notte all'Aja. Non solo: stando a quanto riferito, un'auto si sarebbe allontanata "ad altissima velocità" dal luogo del crollo subito dopo l'esplosione. Quali possano essere i legami con quanto accaduto all'edificio e alle persone che erano all'interno non è ancora chiaro.
Schoof, "sconvolto, pensieri rivolti alle vittime"
Con un post su X il premier olandese Dick Schoof si è detto "sconvolto" dalle "terribili immagini del crollo". "I miei pensieri sono rivolti alle vittime, a tutte le persone coinvolte e ai soccorritori che stanno lavorando sul posto. Mi sono messo in contatto questa mattina con il sindaco Jan van Zanendi e gli ho offerto tutto l'aiuto necessario a nome del gabinetto", ha poi aggiunto il premier.