Dal primo luglio il mercato dell'energia subirà modifiche importanti Photo Credit: agenzia fotogramma
27 giugno 2024, ore 13:30
agg. 29 giugno 2024, ore 13:12
I clienti del Servizio di Maggior Tutela saranno automaticamente traghettati nel nuovo Servizio di Tutele Graduali. Nessuna novità per chi è già nel mercato libero
Cosa succede agli utenti di fornitura elettrica con l’avvento della nuova gestione del mercato dell’energia?
Il 30 giugno 2024 finisce la Maggior Tutela dell’energia elettrica, ovvero quel regime nel quale i prezzi e le condizioni contrattuali sono stabiliti da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente). Per i consumatori in Tutela, l’Arera ha previsto un regime transitorio chiamato Servizio a Tutele Graduali. Partiamo da un presupposto fondamentale: i clienti dell'elettricità sono suddivisi in due categorie ovvero vulnerabili e non vulnerabili. Partendo da questa distinzione si può ragionare su cosa fare e come scegliere di comportarsi con l’arrivo del mercato libero. La tutela del gas è terminata a gennaio 2024. Ma procediamo con ordine.
VULNERABILI O NON VULNERABILI
Si intendono clienti vulnerabili coloro che sono in possesso delle seguenti caratteristiche:
-Chi ha più di 75 anni
-Chi ha condizioni economicamente svantaggiate (percettori di bonus)
-Chi è in gravi condizioni di salute ed utilizza apparecchiature mediche alimentate ad elettricità
-Soggetti titolari di 104
-Chi è titolare di utenza in una abitazione di emergenza a seguito di eventi calamitosi
-Chi ha utenza in un’isola minore e non interconnessa
Per tutti questi utenti non cambierà nulla nella gestione della fornitura elettrica fino al 31 marzo 2027, a meno che non si decida volontariamente di passare al libero.
I non vulnerabili (quindi tutti coloro che non corrispondono ai requisiti proposti) possono decidere se passare alla Maggior tutela oppure affacciarsi al mercato libero, ovvero scegliere il fornitore in base a un'analisi delle offerte. Che cosa succede, però, il 30 giugno?
- Per quelli rimasti in tutela: entreranno automaticamente nel Servizio a Tutele Graduali. Non ci saranno costi aggiuntivi, non sarà richiesta alcuna autorizzazione né la sottoscrizione di nuovi contratti, non c’è bisogno di far vedere i contatori. Attenzione al porta a porta, spesso foriero di truffe. Le informazioni necessarie saranno inviate unitamente alle bollette e saranno tutte a carico dei gestori, non sarà richiesto di fare alcunché se non prendere visione di chi sarà il fornitore di energia nel nuovo regime (nel caso di Roma e Milano il fornitore è Enel).
-Per tutti i clienti che sono già nel mercato libero, non cambierà nulla.
LE CONDIZIONE DEL SERVIZIO A TUTELE GRADUALI (Stg)
Le caratteristiche principali del servizio sono: la fatturazione bimestrale e l'assenza di garanzie richieste ai clienti. Inoltre, il saldo della bolletta può avvenire tramite pagamento digitale -domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito- senza nessun aggravio di spese, o, negli altri casi, con l’addebito del deposito cauzionale pari a 11,5 euro per ogni kW di potenza richiesti in contratto. Il prezzo dell’energia elettrica che si pagherà nel Servizio a Tutele Graduali è unico a livello nazionale. È composto da una parte fissa, una variabile -determinata dal costo della materia prima- e dai costi ’passanti’ previsti sia nel mercato libero che in quello a tutela (distribuzione, dispacciamento, oneri generali e fiscalità).
COSA CONVIENE
L’Autorità Arera ha segnalato che il monitoraggio delle offerte relative al primo bimestre del 2024 non ha mostrato tariffe più vantaggiose nel libero mercato di quelle garantite dal Servizio a Maggior Tutela. Inoltre, il Servizio a Tutele Graduali non prevede il costo di commercializzazione, pertanto si godrà di uno sconto di circa 130 euro all’anno in fattura. Ciò detto, facile.it, invece, sottolinea che le offerte del mercato libero saranno probabilmente più basse rispetto a quelle del regime di Maggior Tutela, perché il mercato è regolato da una maggiore competitività. I fornitori possono infatti stabilire le offerte più vantaggiose e garantire un significativo risparmio. Inoltre possono accompagnare le tariffe con regali di benvenuto, buoni spesa, assistenza per la casa, assicurazioni eccetera. È importante ricordare che per gli utenti domestici attualmente nel mercato libero, è possibile il rientro nel servizio a Maggior Tutela fino al 30 giugno compreso attraverso i canali indicati dall’operatore.
IL SUPPORTO
Il punto di caduta tra le due posizioni sta probabilmente nel fatto che non esiste una soluzione che vada bene indistintamente per tutti gli utenti. Per compiere una scelta ponderata è importante considerare le specifiche abitudini di consumo, quindi scegliere tra una tariffa bioraria oppure multioraria che garantisca un costo minore in certe fasce, oppure ponderare con attenzione la potenza del contatore, che può variare da 1,5 a 6 kW, o, ancora, scegliere tra un pacchetto a costo bloccato o indicizzato. La domiciliazione permette sempre di risparmiare qualcosa. Tutte queste considerazioni potranno essere condivise con gli operatori dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente al numero verde 800 166 654, oppure tramite il sito di Arera (www.arera.it) che ha messo a disposizione una pagina specifica.