Dal 3 luglio scatta l’obbligo Ue per i tappi che non si staccano dalle bottiglie di plastica

Dal 3 luglio scatta l’obbligo Ue per i tappi che non si staccano dalle bottiglie di plastica

Dal 3 luglio scatta l’obbligo Ue per i tappi che non si staccano dalle bottiglie di plastica   Photo Credit: fotogramma.it


01 luglio 2024, ore 20:00

Sono chiamati anche “tappi solidali”, perché rimanendo ben saldi alla bottiglia grazie a un lembo di plastica, non possono essere dispersi nell’ambiente

Da mercoledì 3 luglio scatterà l’obbligo per i paesi Ue di adottare per le bottiglie di plastica fino ai tre litri i tappi che rimangono attaccati al contenitore con un lembo di plastica. La motivazione principale che ha portato all’introduzione di questi speciali tappi è da ricercare nella salvaguardia ambientale: questi sono anche detti “tappi solidali” perché progettati per rimanere ben saldi al contenitore, così da non poter essere dispersi nell'ambiente.

LA DIRETTIVA

La direttiva 2019/904 del Parlamento e del Consiglio europeo del 5 giugno 2019, conosciuta come Direttiva SUP o direttiva sulla plastica monouso vieta la vendita di prodotti usa e getta: piatti, posate, cannucce ecc. Tra le diverse norme anche quella che prevede che entro il 3 luglio 2024 le bottiglie di plastica fino ai tre litri adottino i tappi che non si staccano.

La decisione del Parlamento e del Consiglio europeo è in linea con l'Agenda Onu 2030 per l'economia circolare, che prevede il divieto di vendita di alcuni articoli monouso in plastica. L’obiettivo è che le persone siano meno tentate a disperdere i tappi nell’ambiente, rimanendo attaccati alla bottiglia. I tappi infatti sono una parte significativa dei rifiuti di plastica che troviamo nei nostri mari e spiagge, con conseguente inquinamento dell’ecosistema. Si inseriscono nella top 5 degli oggetti ritrovati nelle operazioni di pulizia e monitoraggio dei rifiuti.

VANTAGGI E CRITICITA’ DELL’OBBLIGO UE

I vantaggi sono soprattutto ambientali: rimanendo attaccati alla bottiglie si riduce la possibilità che i tappi vengano dispersi nell’ambiente. In più di trent’anni di monitoraggio dei rifiuti sono stati trovati oltre 20 milioni di tappi e coperchi di bottiglia in tutto in mondo. Sarà più facile così ridurre l’inquinamento e facilitare il riciclo.

Su quest’ultima motivazione , la facilitazione del riciclo, sono sorti alcuni dubbi. Gli oppositori al provvedimento hanno fatto notare come bottiglia e tappo siano fatti di due materiali diversi e quindi non potrebbero essere riciclati insieme. Il rischio sarebbe quello di contaminare il materiale riciclato e non poterlo quindi utilizzare. La direttiva però non indica che tappi e bottiglie debbano essere riciclati insieme, essi vengono infatti separati all’inizio del processo di riciclo attraverso macchinari specializzati



Argomenti

  • 3 luglio
  • bottiglie di plastica
  • plastica monouso
  • tappi
  • Ue