09 novembre 2024, ore 11:50
La ministra del Turismo presiederà il G7 turismo la prossima settimana. E sulle inchieste, "anche dovessi essere rinviata a giudizio, certamente non ci sarà una condanna"
"Il mio posto nel governo non è a rischio" assicura Daniela Santanchè. La ministra del Turismo, che la prossima settimana presiederà il G7 turismo, organizzato quest'anno per la prima volta sotto la presidenza italiana, ha dichiarato che, anche in caso di un rinvio a giudizio, "i miei avvocati dicono che sono certi che non ci sarà una condanna, e in ogni caso io non ho mai parlato di dimissioni". E sul rapporto con la presidente del Consiglio, "sono certa che Giorgia Meloni abbia fiducia in me. Sono assolutamente tranquilla. Ho piena fiducia nel mio operato".
Troppi turisti, "il numero chiuso non è la soluzione"
Santanchè ribadisce che il tema prioritario per la gestione dei troppi turisti è la regolamentazione dei flussi. "Il numero chiuso non è la soluzione anche perché non si può avere un turismo solo per qualcuno, creando discriminazioni. La regolamentazione dei flussi serve a mettere a patrimonio le nostre bellezze naturalistiche e culturali. Far pagare un biglietto è utile proprio per la gestione dei flussi, potendo decidere quante persone possono entrare in un sito in un'ora o in un giorno". Ecco perché serve "far pagare dei ticket per far vedere le nostre bellezze".
"Per il Giubileo saremo pronti"
La ministra del Turismo parla di trentacinque milioni di pellegrini attesi a Roma e in Italia per il Giubileo. "Vengono per questioni spirituali, ma non dimentichiamoci che sono turisti, che oltretutto hanno un numero di notti di pernottamento molto più alto della media di chi viene in Italia. Saremo in grado, l'Italia farà un'ottima figura. I romani abbiano pazienza per i lavori in corso, ma si pensi che dopo il Giubileo Roma sarà una città migliore per i lavori in corso. Tutti i grandi eventi sono grandi acceleratori per fare grandi lavori, per avere più risorse e città migliori".
I temi del G7 turismo
Dal 13 al 15 novembre prossimi si terrà a Firenze il primo G7 dedicato interamente al turismo, presieduto proprio da Daniela Santanchè, che accoglierà in città i ministri e i capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione europea. "Ci aspettiamo di firmare un documento condiviso con tutti i Paesi con una visione comune e una strategia comune. Serve ribadire per l'Italia che siamo una nazione di qualità e non di quantità. Vinceremo la sfida se sapremo elevare la qualità dei servizi. Tutto per far avanzare l'Italia nella classifica dei Paesi più visitati, ricordando che non siamo più sul podio".