Daniele Bossari, L'autodistruzione è durata 6 anni

Daniele Bossari: "L'autodistruzione è durata 6 anni"

Daniele Bossari: "L'autodistruzione è durata 6 anni"


Il vincitore del Grande Fratello Vip si racconta a Verissimo

Daniele Bossari, trionfatore di "Grande Fratello Vip" a Verissimo, parlando della sua vittoria al reality di Canale 5, ha detto: "All'inizio, quando me lo hanno proposto ho subito detto di no perché pensavo di non riuscire a farlo. Poi ci sono state due persone che mi hanno convinto, Filippa e, soprattutto, ha insistito una persona che ora non c’è più, ed è proprio scomparsa mentre ero nella casa. Questa persona – prosegue Daniele – è il mio agente Franchino (Tuzio ndr). Dal momento in cui mi hanno comunicato che era scomparso ho avuto una forza incredibile, come se fosse lui a darmela. Credo che mi abbia protetto. Dedico a Franchino tutta questa esperienza".
Daniele nei mesi trascorsi nella casa ha raccontato di un suo periodo molto lungo e buio che lo aveva portato ad isolarsi da tutti. A Verissimo confida: “Il periodo di autodistruzione è durato 6 anni. Ero vulnerabile agli attacchi. Non volevo più rispondere al telefono e se non rispondi, prima o poi la gente non ti chiama più. Per la depressione mi sono rifugiato nell’alcol. Bere – aggiunge – mi dava l’opportunità di sciogliere questa sofferenza. Ero sempre annebbiato".

A Silvia Toffanin che gli chiede quale sia stato il momento più basso prima della risalita, risponde: "E' successo prima di quest’estate. Una mattina mi sono guardato allo specchio dopo una notte di pianto e dopo l’ennesimo attacco di panico. Lì mi sono detto ‘cosa stai facendo?’. Da quel momento – chiosa – è iniziata la risalita e Filippa e nostra figlia Stella mi hanno ripreso per mano e accompagnato in questo percorso”.

Proprio su Filippa, che nella penultima puntata del reality ha ricevuto in diretta nazionale da Daniele la proposta di matrimonio, il conduttore dice: “Lei ha dovuto sopportare tanto. Filippa ha avuto la pazienza e la forza di lasciarmi libero, aiutandomi però con tutte le sue forze. Ora ci siamo riuniti, rifusi. Fortunatamente questa è una storia a lieto fine”.


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Achille Lauro a RTL 102.5: “Non vedevo l’ora di questa puntata con l’orchestra. Noi giudici la vivremo con spontaneità come tutte le altre”

    Achille Lauro a RTL 102.5: “Non vedevo l’ora di questa puntata con l’orchestra. Noi giudici la vivremo con spontaneità come tutte le altre”

  • Thanksgiving Day 2024: festeggiamenti in America per il Giorno del Ringraziamento, una delle feste più amate dagli americani

    Thanksgiving Day 2024: festeggiamenti in America per il Giorno del Ringraziamento, una delle feste più amate dagli americani

  • Ma cosa significa "Scialla"?

    Ma cosa significa "Scialla"?

  • E' on line il sito di "Italia Oggi": un ponte verso le nuove generazioni

    E' on line il sito di "Italia Oggi": un ponte verso le nuove generazioni

  • RTL 102.5 è la radio ufficiale di Milano Premier Padel P1 2024

    RTL 102.5 è la radio ufficiale di Milano Premier Padel P1 2024

  • Maurizio Lupi a RTL 102.5: “Ci sono differenze tra le forze della maggioranza, ma ora serve abbassare i toni”

    Maurizio Lupi a RTL 102.5: “Ci sono differenze tra le forze della maggioranza, ma ora serve abbassare i toni”

  • Champions League. Per la Juventus brivido finale con il gol inglese, poi annullato. Male il Bologna che perde in casa

    Champions League. Per la Juventus brivido finale con il gol inglese, poi annullato. Male il Bologna che perde in casa

  • Ma cosa significa "Shippare"?

    Ma cosa significa "Shippare"?

  • Cristina Comencini a RTL 102.5: “Il senso di Italia unita, che si aiuta dopo la guerra, è qualcosa di importante da raccontare. Il film è dedicato a tutti i bambini e le mamme che vengono da una guerra, che non vengono considerati, ma sono dei danni

    Cristina Comencini a RTL 102.5: “Il senso di Italia unita, che si aiuta dopo la guerra, è qualcosa di importante da raccontare. Il film è dedicato a tutti i bambini e le mamme che vengono da una guerra, che non vengono considerati, ma sono dei danni collaterali”

  • Il monopolio dell'automobile: scelta per spostarsi dal 65% degli italiani

    Il monopolio dell'automobile: scelta per spostarsi dal 65% degli italiani