Dargen D’Amico racconta ‘Onda Alta’ a RTL 102.5: “La volontà era quella di raccontare con la ritmica il fatto che gli eventi vanno avanti anche se noi cerchiamo di metterci come ostacolo”
Dargen D’Amico racconta ‘Onda Alta’ a RTL 102.5: “La volontà era quella di raccontare con la ritmica il fatto che gli eventi vanno avanti anche se noi cerchiamo di metterci come ostacolo”
08 febbraio 2024, ore 11:30
Dargen D’amico è stato ospite sul Radio Truck di RTL 102.5 a Sanremo. Durante "La famiglia giù al Nord", il cantante ha raccontato il suo ritorno al Festival di Sanremo con il brano " Onda Alta"
Dargen D’amico è in gara a Sanremo 2024 con il brano “Onda Alta”. Ospite de "La famiglia giù al Nord", su RTL 102.5, l’artista ha raccontato il ritorno al Festival di Sanremo:
«Il Festival di Sanremo è sempre un’esperienza formativa per chi fa il mio mestiere, è come una masterclass di comunicazione musicale. Vedi ciò che davvero accade nella musica italiana concentrato in una decina di giorni. È sempre interessante perché cambia con il passare degli anni, due anni fa era molto diverso, quindi è sempre come se fosse la prima volta. La volontà era quella di raccontare con la ritmica, con questo scorrere incessante dei bpm, il fatto che gli eventi vanno avanti anche se noi cerchiamo di metterci come ostacolo. Le cose accadono, quindi è consigliabile surfarle, diventare creativamente parte della soluzione più che fermarsi al problema».
E sul look scelto delle esibizioni, Dargen D’Amico racconta:
«La moda italiana utilizza l’abbigliamento per mandare dei messaggi. Ho avuto la fortuna di avere l’accesso all’archivio storico di Moschino e quindi abbiamo trovato elementi in linea con il brano che porto a Sanremo. Non è facile stare sul palco, perché quando scrivi un brano stai facendo un dialogo con te stesso, sul palco invece sei tu che dici 'guardatemi perché ho qualcosa da dire'».
“CIAO AMERICA”, il nuovo album di Dargen D’Amico
“Onda Alta” sarà anche contenuto nel nuovo progetto discografico di Dargen D’Amico, “CIAO AMERICA”. Il disco è uno spaccato di questi giorni, una fotografia del mondo attuale, fatto di poche certezze, molti dubbi e contraddizioni dolorose.
«Fare un disco non è una cosa semplicissima. Ormai siamo gettoni per singoli, quindi ogni volta che ho un’occasione per fare un disco mi immergo nel momento e cerco di ritagliarmi uno spazio per ricalcolare la mia persona. Ho fatto delle riflessioni riguardo al mio punto di vista sulla vita e mi sono soffermato sulle dinamiche familiari che poi sono quelle che ti rimangono addosso qualunque cosa tu faccia».
Testo "Onda alta" - Dargen D'Amico
(di Cheope - J. M. L. D’Amico - G. Fazio - S. Marletta - E. Roberts - J. M. L. D’Amico - G. Fazio - S. Marletta - E. Roberts
Ed. Edizioni Curci/Music Union/Giada Mesi/ Visionary Sapiens Publishing – Milano)
‘O sentimento
C’è chi mi chiama
Figlio di puttana
Che c’è di male?
L’importante è aver la mamma
Che non lavori troppo che la vita è breve
A volte un mese
Se prendi il treno, sai
Ci metti meno
E non l’hai visto il meteo?
Non l’hai visto il cielo?
Ma a volte ci si vuole troppo bene
Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
Hai solo un tentativo
Ormai ho deciso
Scusa se non ti avviso
Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo
Mamma, ti ho sognata che eri bimba
Figlia, ti ho sognata che eri incinta
Quando hai meno
Vivi più sereno
Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento
E non riusciamo più a volerci bene
Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
C’è una guerra di cuscini
Ma cuscini un po’ pesanti
Se la guerra è dei bambini
La colpa è di tutti quanti
Abbiamo cambiato le idee
Abbiamo cambiato leader
Ma la madre e le altre donne
Non hanno niente da ridere
Hey bambino
Bel casino
Su un palloncino
Per riempire un frigo
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Dargen D’Amico
Rapper, cantautore e produttore, DARGEN D’AMICO è tra i rappresentanti più eclettici e poetici della scena cantautorale italiana contemporanea. Nel suo percorso dieci album, tra cui due episodi che hanno cambiato la storia dell’hip hop italiano: “Musica senza musicisti” (2006) e “Di vizi di forma virtù” (2008). Ha spostato i confini di genere fondendo il rap con la musica colta italiana. Uno stile unico caratterizzato dalla destrutturazione del linguaggio e da giochi di equilibrio tra i sensi delle parole. Ha ripetutamente collaborato con Fedez, Fabri Fibra, Marracash, Rkomi, Benny Benassi, Enrico Ruggeri, 883 e Tedua, solo per citarne alcuni. È stato inoltre giudice di “X Factor” per due anni consecutivi, nel 2022 e nel 2023.