Def, frenata del deficit, arriverà all'1,8% nel 2021
03 ottobre 2018, ore 20:43
Premier Conte, manovra seria, responsabile e coraggiosa
«Il rapporto deficit/Pil per l’anno prossimo sarà attestato al 2,4%, nel 2020 al 2,1 e nel 2021 all’1,8. Per quanto riguarda il rapporto debito/Pil scenderemo al 126,5% nel 2021». Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, al termine del vertice di governo sulla manovra. «Stiamo rispettando l’impegno che abbiamo preannunciato: una manovra seria, responsabile e coraggiosa -ha aggiunto -. Con queste riforme abbiamo previsto che il tasso di disoccupazione, già sceso sotto il 10%, tenderà ancora a scendere, attestandosi attorno all’8 se non al 7%». Il vicepremier Salvini ha invece annunciato 10mila assunzioni nelle forze dell’ordine, la flat tax, un’aliquota fiscale fissa al 15% per le partite Iva, e la possibilità, non l’obbligo, di andare in pensione con alcuni anni di anticipo rispetto alla riforma Fornero, definita vigliacca, senza alcuna penalizzazione, senza paletti, senza limiti, senza tetto al reddito.