Depeche Mode a Milano, carisma ed energia per un Live avvolgente
28 giugno 2017, ore 10:06 , agg. alle 10:23
Successo per la band nella seconda data del Global Spirit Tour allo Stadio San Siro
Con due ore di concerto e 22 brani in scaletta, i Depeche Mode hanno letteralmente conquistato, in lungo abbraccio avvolgente, i fan milanesi accorsi in massa allo Stadio San Siro sold out. La seconda tappa italiana del Global Spirit Tour, dopo l'avvio a Roma e si replica a Bologna il 29 giugno, si è aperta con un omaggio ai Beatles con "Revolution" (nella versione originale della storica band di Lennon) e si è chiusa con un altro omaggio "Heroes" dell'amatissimo David Bowie, con una interpretazione da brivido. In mezzo tanti successi per un concerto diviso a metà. La prima parte ha funzionato più da "riscaldamento" della platea con brani come "Barrel of a gun", "A pain that I'm used to", "Corrupt" e "In your room" per poi esplodere nella seconda parte con "Everything Counts" grande successo del 1983 in poi. Dave Gahan, Martin Gore (che cantato "A question of lust" e "Home" durante il cambio di Gahan) e Andrew Fletcher in grande forma e "Personal Jesus" dimostra ancora una volta che - dal punto di vista musicale, nella perfezione dell'esecuzione ed arrangiamenti, a quasi 40 anni dalla nascita - hanno molto da regalare al pubblico. Appuntamento al tour invernale nei palazzetti: il 9 dicembre al Pala Alpitour di Torino e il 13 alla Unipol Arena di Bologna, e poi di nuovo il 27 gennaio 2018 al MediolanumForum di Assago (Milano).
SCALETTA
Going backwards
So much love
Barrel of a gun
A pain that I'm used to
Corrupt
In your room
World in my eyes
Cover me
Home
A question of lust
Poison heart
Where's the revolution
Wrong
Everything counts
Stripped
Enjoy the silence
Never let me down again
BIS
Somebody
Walking in my shoes
Heroes
I feel you
Personal Jesus