26 ottobre 2018, ore 00:22 , agg. alle 00:35
Centinaia di persone hanno partecipato al ricordo della sedicenne stuprata e uccisa
Doveva essere una fiaccolata silenziosa, ma si e' trasformata in un grido di accusa contro "gli spacciatori e i delinquenti del quartiere" con molti momenti di tensione. Una reazione molto forte c'e' stata quando il corteo che sfilava per le strade di San Lorenzo al grido di "fuori i mostri dal quartiere" ha sentito una donna urlare: "i mostri siete voi" rivolta ai manifestanti. La reazione e' stata immediata, ma dopo un vivace battibecco tutto e' rientrato nei ranghi. Momenti di tensione anche davanti al luogo dove e' stato ritrovato il corpo di Desiree', dove si sono radunate alcune centinaia di persone, con molti che inveivano contro "gli stranieri che compiono reati" e chi rilasciava interviste. Ad un certo punto alcuni degli amici di Desiree', che circondavano la nonna della ragazza, hanno urlato "silenzio" e per qualche minuto i partecipanti si sono ammutoliti. "Mi preme di dire una cosa, come donna e come madre piu' che da sindaca: sono scioccata dalla brutalita' di questo gesto e per come queste cose siano ancora possibili. Noi oggi siamo qui insieme ai cittadini di San Lorenzo, c'e' un quartiere che sta manifestando il suo amore nei confronti di questa ragazza, che veramente e' stata brutalizzata". Lo ha detto la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha preso parte questa sera alla fiaccolata nel quartiere San Lorenzo per Desiree.