Dieci anni fa la morte di Michael Jackson, ricordo sottotono
25 giugno 2019, ore 08:00
Poche le celebrazioni nel decennale della scomparsa del Re del Pop a causa delle recenti accuse contenute nel documentario Leaving Neverland
10 anni fa ci lasciava Michael Jackson. Il decennale della morte del Re del Pop è l'occasione per tornare su una delle più clamorose vicende di ascesa e caduta della storia dello spettacolo. Uno dei geni assoluti del pop, l'incredibile ballerino che ha cambiato il corso della danza, il Peter Pan che non voleva essere nero, è affondato in un gorgo melmoso di incubi da predatore sessuale di ragazzini. Nell'epoca del Metoo nessuno si azzarda a celebrare le sue gesta nel decennale della morte: neanche il suo amico, mentore, produttore Quincy Jones ha trasformato un concerto in programma a Londra per celebrare Jackson in un generico omaggio alle musiche da film. I grandi Network americani non hanno nulla in programma, si parla di un musical a Broadway per l'anno prossimo ma si dice che la produzione sia in difficoltà. Dal punto di vista legale, Michael Jackson era stato assolto dalle accuse di pedofilia: i processi erano iniziati nel 1993, l'assoluzione è del 2003, in mezzo ci sono molti accordi extra giudiziali. Ma il documentario "Leaving Neverland", (Neverland era il nome del suo famigerato Ranch-parco giochi) con le testimonianze di chi ha fatto parte del giro dei "giovani amici" di Michael, ha seppellito sotto un mare di fango qualsiasi accenno alla nostalgia.