Doha, negoziati in stallo, il Mossad ordina al suo staff di tornare a Tel Aviv
Doha, negoziati in stallo, il Mossad ordina al suo staff di tornare a Tel Aviv
02 dicembre 2023, ore 18:00
L’intelligence israliana ha ringraziato Cia, Egitto e Qatar per la mediazione che ha portato alla liberazione di 108 ostaggi, prima della fine della tregua
Stallo nei colloqui tra Hamas e Tel Aviv. Il capo del Mossad, David Barnea, ha richiamato il team di negoziatori impegnati a Doha nelle trattative sul cessate il fuoco e rilascio dei prigionieri. E' quanto si legge in una nota dell'intelligence israeliana. “Hamas non ha rispettato la sua parte dell'accordo, che prevedeva il rilascio di tutti i bambini e le donne secondo un elenco approvato dall'organizzazione", si legge nel comunicato. Il capo del Mossad ha ringraziato il capo della Cia, l’Egitto e il Qatar per la mediazione che ha portato al rilascio, durante la tregua, di oltre 100 ostaggi: 84 minori e donne e 24 cittadini stranieri. Proseguono i raid israeliani e i lanci di razzi da Gaza. Il numero dei palestinesi uccisi dalla ripresa degli attacchi è salito a 15.207, secondo fonti del ministero della Sanità, controllato da Hamas. Il 70% delle vittime sono donne e bambini. Intanto a Gaza sono entrati oggi i primi 50 camion di aiuti umanitari da quando sono riprese le ostilità. Domani attraccherà nel porto di Al Arish, in Egitto, una cinquantina di chilometri a sud del valico di Rafah, la nave Vulcano della nostra Marina Militare. A bordo della nave, partita dall'Italia lo scorso 8 novembre, sale operatorie, ambulatori e medicinali per curare i feriti.
Usa, no al trasferimento forzato di palestinesi da Gaza
"In nessuna circostanza gli Stati Uniti permetteranno il trasferimento forzato di palestinesi da Gaza o dalla Cisgiordania, l'assedio di Gaza o il ridisegno dei confini di Gaza". Lo ha dichiarato la vice presidente americana, Kamala Harris, durante un incontro con il presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, a margine della Cop28 a Dubai. Harris ha ribadito che gli Stati Uniti continueranno a lavorare incessantemente per il rilascio di tutti gli ostaggi a Gaza. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha esortato a raddoppiare gli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco duraturo nella Striscia di Gaza, nuovamente bombardata dall'esercito israeliano dopo la scadenza della tregua. “La ripresa dei combattimenti nella Striscia di Gaza è un argomento di preoccupazione che è stato oggetto di numerose discussioni", ha sottolineato Macron durante la Cop28.