Domani a Riad la finale di Supercoppa Italiana, si sfidano Milan e Inter per dare una svolta alla loro stagione
Domani a Riad la finale di Supercoppa Italiana, si sfidano Milan e Inter per dare una svolta alla loro stagione Photo Credit: agenziafotogramma.it
17 gennaio 2023, ore 12:37
Appuntamento domani sera alle 20.00, si sfidano i vincitori dello scudetto e chi ha conquistato la coppa Italia. Pioli: "Non abbiano la pancia piena"; Inzaghi: "il derby è sempre una partita speciale".
A Riad sono sbarcate due squadre non al top della condizione e con un morale bassino. La finale di Supercoppa Italiana, oltre ad assegnare un trofeo – onestamente minore- può dare la scossa all’una e affossare l’altra: chi vince magari trova lo spunto per rilanciarsi, chi perde rischia di mettersi sulle spalle una zavorra non da poco. Nel 2023 il Milan ha vinto soltanto con la Salernitana, l’Inter si era illusa battendo il Napoli, ma poi ha disperso l’abbrivio. Si giocherà alle 20.00 italiane, le 22.00 in Arabia Saudita, l’arbitro sarà il napoletano Fabio Maresca.
PIOLI: “NON ABBIANO LA PANCIA PIENA”
Nel dopopartita di Lecce, l’allenatore del Milan non ha nascosto la sua delusione per la prestazione dei suoi. Ma oggi, nella conferenza stampa alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana, Stefano Pioli nega che la sua squadra abbia la pancia piena dopo aver vinto l’ultimo scudetto: “Non è vero che il Milan ha la pancia piena. Il calcio è un ambiente pieno di luoghi comuni. Come fa ad avere la pancia piena una squadra così giovane, nella quale la maggior parte dei componenti hanno vinto un solo trofeo? Credo che tutto quello che ci gira intorno è sempre esagerato, sia in positivo che in negativo. Conta solo una cosa la qualità del gioco. Se abbassiamo la qualità diventa più difficile vincere le partite, tutto qua.” Stefano Pioli capisce comunque il momento e ammette l’importanza del derby di domani: “Vincere è importantissimo. Abbiamo iniziato l'anno scorso, ora dobbiamo dare continuità a questo percorso. Significherebbe aumentare il nostro livello e la nostra mentalità vincente. L'ultima settimana non è stata delle migliori, ma domani è una partita a sé; il derby fa storia a sé e il trofeo in palio aumenta il valore di questa partita. Ci dobbiamo comportare bene, è una sfida importante. Giochiamo contro i nostri rivali, battuti nel campionato scorso e negli ultimi due derby. Sono state partite in cui abbiamo dovuto sopportare delle difficoltà e dovremo farlo anche domani. Il campionato domani non conta. Domani giocheremo con entusiasmo ed energia. Siamo qui con merito e ce la vogliamo giocare”. Il tecnico del Milan cerca comunque di allentare un po’ di pressione: “Partita spartiacque? Non so se sia un'esagerazione giornalistica. So che è una partita importante, so che è un obiettivo importante. Siamo sicuri che il Milan non è quello del primo tempo di Lecce. Mi aspetto una partita di livello".
INZAGHI: SARA’ UN DERBY SPECIALE
Le parole della vigilia di Simone Inzaghi hanno posto l’accento sull’importanza della partita di domani sera contro il Milan: “Sappiamo l'importanza della partita di domani, per di più è un derby: ho letto che in finale è successo solo due volte nella storia, cercheremo di fare una grande gara in una partita importante. È il primo trofeo stagionale, vogliamo fare una grande gara”. Negli ultimi due derby di campionato è stato il Milan a prevalere, per l’Inter può essere questa la gara del riscatto? Inzaghi risponde così: “Lo considero un trofeo, non tutte le squadre riescono ad arrivarci. Sappiamo cosa rappresenta, l'anno scorso lo abbiamo vinto quindi vogliamo difenderlo con tutte le nostre forze. Gli ultimi derby persi ci hanno lasciato voglia in più. Ne abbiamo fatti tanti l'anno scorso, sono sempre partite particolari, decise da episodi. Quello di quest'anno lo abbiamo perso non meritandolo”. L’allenatore interista ha poi posto il focus sugli avversari: “Conosciamo il Milan, ha grandi qualità e grandi giocatori. Troviamo una squadra forte con attaccanti di assoluto valore, dovremo lavorare di squadra perchè quando si subisce gol o non si subisce si parla sbagliando solo dei difensori, è tutta la squadra che deve lavorare insieme. Le finali sono partite a sé, dove ci saranno tanti momenti nella partita dove la squadra dovrà essere brava a gestire i momenti. Il mio augurio è che la squadra stia sempre in partita”.