01 luglio 2022, ore 13:00
Ad officiare la cerimonia, in forma privata, sarà il sindaco di Montalcino, Silvio Franceschelli, scelto dalla stessa coppia
Domani a Montalcino, in Toscana, Francesca Pascale e Paola Turci si uniranno civilmente, nel corso di una cerimonia che la coppia ha deciso di tenere quanto più riservata è possibile. Sono pochissimi e selezionati gli invitati, per la gran parte amici delle due. Dopo il rito è prevista una festa, sobria, nelle sale del castello di Velona, in Val d'Orcia.
Il tentativo di mantenere la privacy
La notizia di queste nozze civili, che Francesca e Paola hanno cercato di mantenere riservatissima, è stata rivelata dal quotidiano "Leggo". L'unione è diventata un pò il simbolo di chi porta avanti la battaglia per i diritti civili, per il ddl Zan, per le rivendicazioni della comunità Lgbtq+. Dai social, in particolare, sono arrivati centinaia di messaggi di auguri. Non annunciata, ma mai smentita, così come la notizia delle nozze, la relazione tra la cantante romana e l'ex fidanzata di Silvio Berlusconi, comunque è diventata di dominio pubblico nell'agosto del 2020 quando il settimanale "Oggi" pubblicò le foto di un loro bacio, scambiato a bordo di uno yacht, nel mare del Cilento. Solo quattro mesi prima Francesca Pascale aveva ufficializzato la fine della sua storia con il leader di Forza Italia, che, proprio qualche mese fa, ha festeggiato le sue "non nozze" con Marta Fascina.
Silenzio e no ai pettegolezzi
"Avrei potuto mangiarci su quel pettegolezzo, invece ho rifiutato copertine e soldi. Il mio silenzio ha comunicato che non è necessario dire quello che sei", faceva notare solo qualche settimana fa l'autrice di successi come "Fatti bella per te". Ed ancora: "Non ho nessuna intenzione di farmi influenzare dai giudizi degli altri e rinunciare ad avere le relazioni che voglio con le persone che scelgo", disse la Turci, ammettendo, però, di aver vissuto l'attenzione nei suoi confronti "come una sorta di accanimento". Una discrezione, la sua, condivisa da Francesca Pascale, che pure in questi anni si è tante volte esposta per la causa Lgbtq+ fino ad annunciare di volersi sbattezzare, come protesta contro l'omofobia della Chiesa.