Domani inizia il vertice Nato di Vilnius, con il presidente degli Stati Uniti Biden, che oggi, lunedì 10 luglio è a Londra.
Domani inizia il vertice Nato di Vilnius, con il presidente degli Stati Uniti Biden, che oggi, lunedì 10 luglio è a Londra. Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it
10 luglio 2023, ore 09:00
Inizia domani, martedì 11 luglio, il vertice Nato di Vilnius dedicato all’Ucraina. Sarà presente anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden che oggi fa tappa a Londra
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden è a Londra, prima tappa di un viaggio in Europa che lo porterà domani e dopodomani al vertice Nato di Vilnius, in Lituania. Intanto oggi, lunedì 10 luglio, il numero uno della Casa Bianca fa tappa a Londra dove è previsto l’incontro con il premier britannico Rishi Sunak e un altro al castello di Windsor con re Carlo. Con il sovrano, Biden parteciperà anche ad un evento sul clima, in cui saranno presenti filantropi e investitori. Il 13 luglio, poi, Biden volerà a Helsinki per prendere parte al summit Usa-leader nordici. Dove è prevista una conferenza stampa con il presidente finlandese Sauli Niinisto. L’attenzione però per l'incontro di Vilnius che arriva mentre la Svezia sta cercando di aderire all'alleanza, ma incontra la resistenza di Turchia e Ungheria. Biden si dice comunque ottimista.
Le parole di Biden
Il discorso più atteso è quello che il presidente degli Stati Uniti, Biden, farà al termine della due giorni di Vilnius. Il numero uno della Casa Bianca rilascerà delle dichiarazioni su come gli Usa, gli alleati e i partner stanno sostenendo l'Ucraina, ma anche su come stanno affrontando le sfide globali. Prima di partire per Londra, Biden ha concesso una intervista in esclusiva alla CNN in cui ha detto, parlando dell’Ucraina, che Kiev non è ancora pronta per l'adesione alla NATO, affermando che la guerra della Russia in Ucraina deve finire prima che l'alleanza possa prendere in considerazione l'aggiunta di Kiev ai suoi ranghi. Biden ha detto che gli Stati Uniti e i loro alleati della NATO continueranno a fornire al presidente Volodymyr Zelensky e alle sue forze la sicurezza e le armi di cui hanno bisogno per cercare di porre fine alla guerra con la Russia. Sulla possibilità che Kiev entri subito nell’Alleanza Atlantica, il presidente americano si è dimostrato scettico. Ha detto che “Non credo che ci sia unanimità nella NATO sull'opportunità o meno di portare l'Ucraina nella famiglia della NATO ora, in questo momento, nel mezzo di una guerra", aggiungendo che: “siamo determinati a impegnare ogni centimetro di territorio che è territorio della NATO. È un impegno che tutti abbiamo preso, qualunque cosa accada. Se la guerra è in corso, allora siamo tutti in guerra. Siamo in guerra con la Russia”. Durante l’intervista, Biden ha detto di aver parlato a lungo con Zelensky della questione, assicurando all’alleato la fornitura di armi all'Ucraina. Proprio venerdì la Casa Bianca ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero inviato bombe a grappolo all'Ucraina, una decisione difficile da prendere. Decisione dovuta al fatto che l’Ucraina è a corto di munizioni.