Domani riparte la Serie A, sarà un tour de force fino al Mondiale. Inter-Roma il big match dell'ottava giornata
Domani riparte la Serie A, sarà un tour de force fino al Mondiale. Inter-Roma il big match dell'ottava giornata Photo Credit: agenziafotogramma.it
30 settembre 2022, ore 16:35
Inizia una fase delicata del campionato, tante partite in pochi giorni che serviranno a capire chi potrà giocarsela fino alla fine. Occhi puntati su Inter-Roma
Il campionato di Serie A è pronto a ripartire. Da domani infatti, i Club di tutta Europa sono pronti ad iniziare un tour de force che terminerà con l'inizio del Mondiale in Qatar. Campionato, Competizioni europee e Coppa Italia, si prevede un mese e mezzo intenso e decisivo soprattutto per le "Big" di Serie A. C'è chi deve riprendere da dove si era fermato, come il Napoli, c'è invece chi deve decisamente cambiare rotta, come Inter e Juventus e chi deve ritrovare un po' di continuità come Milan e Roma. Domani inizieremmo a capire se questa pausa sarà servita per riordinare le idee e ripartire al meglio.
NAPOLI-TORINO
17 punti, 0 sconfitte e primo posto in classifica. Il Napoli è partito fortissimo in queste prime sette giornate di campionato, schiacciando letteralmente tutte le critiche ricevute in estate per aver restaurato la squadra. Il nuovo progetto è appena iniziato e dopo la vittoria a San Siro contro il Milan campione d'Italia,il morale è letteralmente alle stelle. Uno scenario che però i tifosi napoletani conoscono fin troppo bene, ecco perché sarebbe prudente rimanere con i piedi per terra. Sono anni infatti che il Napoli parte benissimo alimentando il sogno scudetto, poi però, nel momento decisivo della stagione spesso commette errori banali che rovinano l'ottimo lavoro svolto durante l'anno. Vietato quindi sottovalutare la partita contro il Torino di domani. Due sconfitte consecutive prima della sosta hanno in parte offuscato un inizio di stagione brillante della squadra granata, ma domani il Torino vorrà sicuramente ripartire con il piede giusto. In questa vigilia Ivan Juric ha detto di essere soddisfatto del lavoro svolto nelle ultime due settimane: "Un piccolo gruppo di giocatori è rimasto qui e ha lavorato tanto e bene. Un altro gruppo di calciatori l'ho visto ieri per la prima volta. Ci sono sempre dubbi perché non si sa se e come hanno recuperato. Speriamo stiano bene, bisogna giocare di intuito. La partita di domani? Il Napoli in questo momento è tra le squadre che giocano meglio. Giuntoli ha fatto un capolavoro di mercato, ha azzeccato tutto, e Spalletti sta trasformando tutto questo in un gran bel gioco. Sarà ovviamente una partita difficile".
INTER-ROMA
Il big match dell'ottava giornata è sicuramente Inter-Roma, o meglio, Inzaghi contro Mourinho. Con il cuore diviso in due tra passato e presente, l'allenatore portoghese guarderà la partita dalla tribuna a causa della squalifica. La Roma ha recuperato Dybala e Pellegrini e vuole assolutamente rifarsi dopo la sconfitta (immeritata) contro l'Atalanta prima della sosta. Mourinho torna per la terza volta da avversario dell'Inter a San Siro sperando che questa volta possa invertire in trend negativo contro la sua ex squadra, nei due precedenti infatti sono arrivate due sconfitte. Senza Brozovic ma anche senza Lukaku. L'Inter riparte dopo la sosta con tanti dubbi e poche certezze, a partire da Simone Inzaghi. L'allenatore è stato molto criticato dai tifosi che pretendono una risposta brillante sul campo dopo un inizio di stagione decisamente al di sotto delle aspettative. Inzaghi conferma il lancio dal primo minuto di Asllani a centrocampo e ha risposto a chi lo ha indicato a rischio in caso di risultato negativo: "Abbiamo qualche punto di ritardo, stiamo cercando di lavorare e vedremo cosa dirà il campo. Io lavoro giornalmente con il mio staff e i miei giocatori. Ho la tranquillità giusta".
EMPOLI-MILAN
Riparte da Empoli il campionato del Milan, che dopo la sconfitta contro il Napoli nell'ultimo turno prima della sosta per le Nazionali è chiamato a dare delle risposte. Alla vigilia del match, in programma domani alle 20:45, Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa sottolineando l'importanza di non sottovalutare la partita: "Le partite che abbiamo visionato hanno evidenziato che l'Empoli è una squadra che non ti fa giocare, che prova ad aggredirti molto alto. Tatarusanu sa giocare con i piedi, ma saranno molto più importanti le soluzioni senza palla che daremo a chi è in possesso". "Giocheremo 12 partite in 44 giorni, avremo tanti impegni ma non dobbiamo cambiare assolutamente la nostra mentalità. Non mi piace sentir parlare di gestire le risorse e le energie, dobbiamo sempre prepararci al meglio e uscire dal campo soddisfatti dopo aver dato tutto".