Navetta Crew Dragon di Space X, domani test cruciale per il volo di astronauti
Navetta Crew Dragon di Space X?, domani test cruciale per il volo di astronauti
17 gennaio 2020, ore 15:00
Se avrà successo, luce verde per il primo volo con equipaggio
Conto alla rovescia per il test cruciale della navetta Crew Dragon della Space X, destinata a restituire agli Stati Uniti la capacità di trasportare uomini nello spazio. Previsto domani, 18 gennaio alle 14 italiane dalla base di Cape Canaveral in Florida, sarà un test di interruzione in volo senza equipaggio e se dimostrerà la capacità di Crew Dragon di abbandonare in sicurezza il razzo Falcon 9 in caso di guasto durante il lancio, ci sarà luce verde al primo volo con astronauti. Parteciperanno al test, ma senza salire a bordo della navetta, i due astronauti della Nasa, Doug Hurley e Bob Behnken, assegnati alla prima missione di prova con equipaggio di Crew Dragon prevista alla fine dell'anno, che indossando le tute spaziali simuleranno le fasi della loro preparazione al lancio. La partenza e' prevista dallo storico complesso 39A, da dove partivano le navette Apollo e gli Shuttle. Il test prevede che il razzo Falcon 9 accenda i suoi nove motori Merlin 1D e parta seguendo una traiettoria di lancio standard per imitare un volo verso la Stazione Spaziale. Quando il Falcon 9 si troverà a circa 19 chilometri di altezza, sull'Oceano Atlantico, e avra' raggiunto la velocità supersonica prevista, circa 84 secondi dopo il decollo, spegnera' i motori per simulare il fallimento del lancio. A quel punto otto propulsori SuperDraco della navetta Crew Dragon si accenderanno per spingere rapidamente la capsula lontano dalla cima del Falcon 9. Mentre il razzo cadrà nell'oceano, la navetta spegnerà i motori SuperDraco e accendera' i propulsori piu' piccoli, aprendo i paracadute e chiudendo la missione con un tuffo nell'oceano a circa 32 chilometri dalla costa della Florida, dove i tecnici di SpaceX e dell'aeronautica militare americana la recupereranno. Il test avverrà a meno di un anno dalla missione di prova di Crew Dragon, che nel marzo 2019 era volata senza equipaggio e si era agganciata con successo alla Stazione Spaziale, e a quasi un mese dal fallimento del test senza equipaggio della capsula Starliner, della Boeing, che a pochi minuti dal lancio, non e' entrata nell'orbita prevista, saltando l'aggancio alla Stazione Spaziale.