Domus Transitoria, apre la prima grande reggia di Nerone

Domus Transitoria, apre la prima grande reggia di Nerone

Domus Transitoria, apre la prima grande reggia di Nerone


12 aprile 2019, ore 08:00

Venne interrata dopo l'incendio del 64 d.C, per mano dello stesso imperatore, per costruire la Domus Aurea, oggi sarà aperta al pubblico per la prima volta

Nella penombra degli ambienti oggi sotterranei, il verde brillante, il giallo aranciato, il rosso e il grigio screziato dei marmi arrivati da tutto l'impero risalta con prepotenza assoluta, sostenuto da una lucentezza che duemila anni dopo ancora, incredibilmente, abbaglia. Sui muri glabri, segnati dal tempo e dall'umidità oltre che dalle spoliazioni feroci dei Farnese, stupiscono qua e là frammenti di delicate pitture, testine, amorini, ghirlande vermiglie. Di fatto aperta per la prima volta al pubblico, eccola la Domus Transitoria, la prima grande villa che Nerone si fece costruire sul Palatino. Sfarzosa e raffinata, pensata per accogliere e per stupire sul modello delle regge tolemaiche, fu poi dismessa e interrata dopo l'incendio del 64 d.C. dallo stesso imperatore, che volle sostituirla con l'ancora più grande e più ricca Domus Aurea. Dieci anni di studi e di restauri, ma anche di messa in sicurezza degli ambienti, hanno permesso di restituire al pubblico circa 800 metri quadrati di questa prestigiosa dimora, da oggi inseriti nel nuovo percorso neroniano, con visite dal lunedì al venerdì per piccoli gruppi rigorosamente accompagnati.