Donald Trump sarà arrestato? Secondo un suo post sul social Truth Social, succederà domani, sale la tensione a New York
20 marzo 2023, ore 16:26 , agg. alle 16:53
Martedì 21 marzo l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, potrebbe essere arrestato, due giorni fa aveva invitato a manifestare e riprendersi il Paese, da più parti arriva un invito alla calma
La Polizia di New York è in stato di massima allerta nel caso di possibile incriminazione dell’ex presidente degli Stati Unti, Donald Trump e le proteste che potrebbero scoppiare dopo l’appello che lo stesso Trump ha lanciato due giorni fa dal suo social, Truth, sostenendo che l’ora scatterà martedì 21 marzo, invitando i suoi sostenitori a manifestare per “riprendersi il Paese”. Il caso è quello della presunta relazione tra lo stesso ex capo della Casa Bianca e la pornostar Stormy Daniels, che secondo le accuse sarebbe stata pagata con 130 mila dollari per tacere della loro relazione. Ma i guai per Trump non sono finiti. Secondo la Cnn la procura di Atlanta sta valutando di contestare all’ex presidente i reati di estorsione e cospirazione per i tentativi di ribaltare l’esito delle elezioni del 2020 in quello Stato.
La testimonianza di Robert Costello
Sulla vicenda Stormy Daniels è atteso a testimoniare davanti al Gran Jury dell’inchiesta newyorkese un teste convocato dalla difesa di Donald Trump. Si tratta di Robert Costello, ex consulente legale di Michael Cohen, l’ex avvocato del tycoon che consegnò materialmente i soldi alla pornostar. Costello e Cohen sono ai ferri corti, con il secondo che è diventato uno dei principali accusatori del magnate. Non a caso l’ex presidente in un suo post su Truth Social, definisce Costello come “il testimone più importante, un avvocato molto stimato che una volta rappresentava un criminale, galeotto e bugiardo seriale, Michael Cohen”. Quest’ultimo, infatti negli scorsi anni è stato condannato per transazione illecita. “Le informazioni che lui presenterà saranno conclusive ed inconfutabili, una caccia alle streghe”, conclude Trump.
Le accuse al procuratore
Donald Trump si scaglia contro il procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg accusandolo di interferire nelle elezioni presidenziali. L’ex presidente in un altro post su Truth accusa il procuratore di “violare la legge” usando “la testimonianza screditata” di Michael Cohen "per perseguire incredibilmente ed incriminare un ex presidente ed ora di gran lunga il principale candidato presidenziale”.
Gli inviti alla calma
In tutto questo ci sono timori che se domani Donald Trump verrà arrestato per il caso Stormy Daniels, potrebbe scoppiare una rivolta come quella del 6 gennaio del 2021 con l’assalto al Campidoglio. Lo speaker della Camera, Kevin McCarthy invita alla calma e chiede alla gente di non protestare perché le accuse contro il magnate sono debolissime. Intanto solo 30 supporter si sono presentati davanti alla residenza di Trump a Mar-a-Lago dopo che lui ha preannunciato il suo arresto, lanciato una appello a manifestare e a riprendersi il Paese. In caso di arresto però i fan potrebbero essere molti di più. Intanto Trump, nell'ennesimo post sul suo social scrive di dubitare che la polizia di New York difenda la sinistra radicale dopo averlo sostenuto e premiato come "uomo dell'anno".