Donna trovata morta vicino Aosta, ipotesi è delitto d'impeto. Domani l'autopsia Photo Credit: Fotogramma.it
08 aprile 2024, ore 16:00
La procura di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio. Da questa mattina gli uffici della procura aostana sono stati interdetti ai giornalisti
Una ferita all’addome, un taglio più profondo alla gola, il corpo rannicchiato come se stesse dormendo. Così è stata ritrovata morta venerdì scorso una giovane donna, in un'ex chiesetta diroccata sulle montagne della Valle d'Aosta, in una zona poco frequentata vicino a un borgo disabitato. Ed è caccia all’uomo che era con lei, si cerca in particolare un furgone bordeaux notato, giorni fa, parcheggiato sul ciglio della strada che porta all’ex cappella. Il proprietario potrebbe anche aver attraversato il confine del Monte Bianco che dista una ventina di chilometri da lì lasciando così il Paese. Potrebbe essere francese la vittima, o comunque straniera. Una donna di circa vent’anni, forse meno, a terra erano visibili macchie di sangue e tracce di trascinamento, segno che il corpo è stato trasportato all'interno dell'ex cappella, chi l’ha uccisa ha portato via i suoi documenti. La procura di Aosta indaga per omicidio.
IPOTESI È DELITTO D'IMPETO
Fanno ipotizzare un delitto d'impeto le ferite trovate sul corpo della ragazza trovata morta nell'ex chiesetta di frazione Equilivaz, a La Salle. Nei primi riscontri medico-legali sono state rilevate una profonda ferita al collo e una superficiale sull'addome. La ragazza era in posizione fetale, raggomitolata su sé stessa, e anche questa circostanza farebbe escludere il delitto premeditato. Domani mattina si svolgerà l'autopsia che dovrà chiarire non solo l'esatta causa del decesso, ma anche da quanto tempo la ragazza si trovava nella cappella diroccata.
LA SCENA DEL CRIMINE
La giovane indossava un paio di leggings e una felpa. Vicino a lei c'era una confezione di marshmallow. A terra erano visibili macchie di sangue e tracce di trascinamento, segno che il corpo è stato trasportato all'interno dell'ex cappella. La vittima è descritta - da chi ha visto il corpo - come una "ragazza molto giovane, sui 20 anni ma forse anche meno, probabilmente straniera". Aveva un piercing all'ombelico. Intorno al cadavere, oltre ai marshmallow, c'erano delle cartacce e altri rifiuti. I carabinieri hanno portato via vari reperti dall'ex chiesetta, tra cui una grossa pietra con varie macchie di sangue.