Dopo l'endorsement a Kamala Harris, prosegue l’effetto Taylor Swift, 400.000 americani si registrano per votare
13 settembre 2024, ore 09:00
La cantante irrompe sulle elezioni americane e convince 400.000 presone ad iscriversi per votare, ma la sfida per Kamala Harris e Donald Trump è quella di convincere gli indecisi
Un ciclone si abbatte sulle prossime elezioni americane di martedì 5 novembre. Si chiama Taylor Swift. La popstar che quando si muove crea sempre attenzione, con il suo posto in cui si dichiara a favore della candidata democratica Kamala Harris, ha convito almeno 400.000 americani a registrarsi per il voto, o comunque ad accedere alle informazioni necessarie. Il tutto è accaduto in sole 12 ore dall’uscita del suo post. Si tratta di una cifra notevole, in vista della sfida fra Donald Trump e la vicepresidente, dove basta una manciata di voti per cambiare l'esito elettorale, soprattutto negli Stati che sono in bilico.
I voti
Taylor Swift ha convito 400.000 persone a registrarsi, ma non è detto che tutte queste registrazioni vadano a Kamala Harris. Anche Dafydd Townley, insegnante di politica americana all'università di Portsmouth, sostiene che molti fan della popostar avrebbero comunque votato per Harris. Townley sostiene anche che il solo fatto che Taylor Swift possa aumentare le registrazioni al voto e l'affluenza alle urne si traduce in una vittoria per la candidata dem, osserva.
L'endorsement
Se andiamo a guardare al passato, ad esempio, l'endorsement di Oprah Winfrey, valse a Barack Obama almeno un milione di voti. Trump, ovviamente si sente sicuro e minimizza l’impatto che la popstar potrebbe avere sul voto. Al contrario, la campagna di Kamala Harris intende capitalizzare il sostegno di Swift e ha già avviato una raccolta fondi con la foto della popstar insieme al suo gatto. L'obiettivo è quello di avvicinare i giovani al voto.
Harris e Trump alla conquista degli Stati in bilico
Intanto i due candidati alla Casa Bianca proseguono nella corsa alla conquista degli stati in Bilico. La democratica si concentra sulla North Carolina, in quello che il suo staff ha definito la fase più aggressiva della campagna elettorale. L’obiettivo è quello di capitalizzare dopo la buona performance nel dibattito televisivo sulla Abc. Fitta l’agenda anche per Donald Trump che dopo un comizio a Tucson, in Arizona, è atteso da una raccolta fondi in California.
L'ultimo sondaggio
Kamala Harris intanto rafforza il suo vantaggio su Donald Trump dopo il dibattito tv di martedì scorso. Secondo un sondaggio Reuters-Ipsos, la vicepresidente ha il 47% delle preferenze contro il 42% di Trump. Il vantaggio di cinque punti è superiore rispetto a quello registrato nell'ultima rilevazione del 21-28 agosto. Intanto l'ex presidente annuncia, via social che non ci sarà un altro dibattito televisivo con la sua rivale alla Casa Bianca. La candidata democratica non ci sta e dice che gli americani meritano un secondo dibattito televisivo.