Dorothea Wierer vince la seconda Coppa del Mondo di biathlon consecutiva
Dorothea Wierer vince la seconda Coppa del Mondo di biathlon consecutiva
15 marzo 2020, ore 10:30
agg. 16 marzo 2020, ore 12:36
Sulla carabina aveva scritto #andràtuttobene, pensando anche al coronavirus
Dorothea Wierer ha vinto, per il secondo anno di fila, la Coppa del Mondo di Biathlon. In Finlandia, sulle nevi di Kontiolathi, si è piazzata in posizione utile per superare in classifica la sua rivale, la norvegese Tiril Eckhoff, che è inciampata nel quarto e ultimo shooting, sbagliando tre bersagli e lasciando via libera alla nostra atleta, 29 anni, finanziera di Brunico. L’abbiamo cercata e trovata. Non è ancora rientrata nel nostro paese. E’ in Finlandia. Non ha ancora vissuto le ultime restrizioni dovute all’emergenza coronavirus. Ha risposto alle nostre domande dall’albergo nel quale passerà la notte prima di rientrare in Italia.
Per l’Italia, pensando al coronavirus
Dorothea, sulla carabina aveva voluto scrivere per sé e per l’Italia #andràtuttobene, l’hashtag che unisce ormai da giorni il paese, mentre il coronavirus impazza. Un paese che è ha digiuno di sport, dove tutto si è fermato, e non pensava di dover festeggiare, con toni sommessi, un’altra impresa. Dorothea ha raccontato le sue emozioni di questi giorni: “Siamo rimasti solo noi a competere, tutti gli altri sport si sono fermati. Ed eravamo molto tesi. Io ero ormai rassegnata al secondo posto, ma i miei allenatori mi hanno spinta e incoraggiata a non mollare. Alla fine è arrivato il successo. E’ una stagione incredibile.” E in effetti Dorothea Wierer aggiunge questo successo alla doppia vittoria ottenuta ai mondiali di Anterselva, dove in totale è stata capace di prendersi quattro medaglie.
Vittoria per tutti gli italiani
Dorothea Wierer ha rivolto dediche speciali per questa vittoria: “Non è stato facile concentrarsi, in questi giorni sono stata sempre su Internet, spesso al telefono con i miei cari, per informarmi e per capire cosa stesse accadendo. Questa vittoria è per me, per tutti i miei affetti. E anche e soprattutto per tutti gli italiani che adesso devono stare in casa.”