30 maggio 2021, ore 13:32
Il 19enne pilota svizzero era ricoverato da sabato pomeriggio all'ospedale Careggi di Firenze a seguito del grave incidente nelle qualifiche
Non ce l’ha fatta Jason Dupasquier, pilota 19enne svizzero del team CarXpert PruestelGP, ricoverato da ieri pomeriggio all’Ospedale Careggi di Firenze in seguito al terribile incidente che lo ha visto coinvolto nella fase finale delle qualifiche della classe Moto3 sul circuito del Mugello. Dopo i primi soccorsi sul tracciato, il pilota era stato trasferito in elicottero presso l’ospedale fiorentino dove le sue condizioni erano apparse subito gravi a causa di politrauma. Nella notte il giovane era stato sottoposto ad un intervento di chirurgia toracica per una lesione vascolare ma quadro neurologico parso critico sin dal primo momento con il riscontro di un edema al cervello che ha compromesso l’attività cerebrale del ragazzo.
La dinamica
Durante la fase conclusiva delle qualifiche, Dupasquier ha perso il controllo della propria Ktm in uscita dalla curva dell’Arrabbiata 2, nella parte finale del circuito la cui uscita è cieca, rimanendo a terra proprio al centro della pista. Il pilota svizzero è stato prima colpito alla testa e al torace dalla propria moto e poi all’altezza delle gambe da chi sopraggiungeva, vale a dire Jeremy Alcoba e Ayumu Sasaki, senza che i due avessero la possibilità di riuscire a schivarlo.
Una vita in moto
Jason Dupasquier era nato a Bulle, in Svizzera, il 7 settembre 2001. Un “figlio d’arte”, visto che il papà Philippe è stato un pilota di motocross, che aveva iniziato a correre a 5 anni vincendo nel 2016 la ADAC Junior CUP e l’anno successivo la North European Cup nella classe Moto3 iniziando poi a correre nella categoria Moto3 del campionato spagnolo Velocità. Nel 2019 ha corso anche nella MotoGP Rookies Cup fino all’approdo nel Motomondiale arrivato nel 2020 con la Ktm riuscendo a strappare la conferma anche per questa stagione.