Dramma in provincia di Pavia, a Gambolò: un anziano invalido ha ucciso a colpi di fucile il figlio della badante
Dramma in provincia di Pavia, a Gambolò: un anziano invalido ha ucciso a colpi di fucile il figlio della badante
06 giugno 2022, ore 10:05 , agg. alle 10:29
L'uomo, malato e costretto su una carrozzina, ha esploso due colpi di fucile nei confronti del figlio 43enne della sua badante; sarebbe stato rimproverato per un approccio alla madre della vittima
Un dramma dai contorni incerti
Si indaga a Gambolò nel Pavese per ricostruire i motivi di questo omicidio che ha sconvolto un intera comunità. A sparare due colpi di fucile nei confronti di un italiano di 43 anni di Nicorvo in provincia di Pavia, è stato un anziano di 85 anni che era assistito da tempo dalla madre della vittima. Teatro dell'omicidio, una cascina, in cui il pensionato abita e dove era presente la badante e suo figlio. Al momento non si conoscono le ragioni che hanno spinto il pensionato ad esplodere i due colpi risultati fatali al 43enne: a chiarire le cause sarà l'indagine subito avviata dalla Procura di Pavia.
Rimproverato per un avance
Da una prima ricostruzione, sembra che l'85enne si sia risentito dopo che il figlio della badante lo aveva "rimproverato" per qualche attenzione di troppo che l'anziano avrebbe riservato a sua madre. Particolari che dovranno naturalmente trovare conferma negli accertamenti condotti dagli inquirenti. A lanciare l'allarme è stata la donna, disperata dopo aver visto il figlio crollare sul pavimento dopo essere stato raggiunto dai due colpi di fucile. Sul posto sono subito accorsi i soccorritori, insieme ai carabinieri. Purtroppo però per l'uomo ormai non c'era più nulla da fare. Il 43enne è morto sul colpo.
Una lite scoppiata tra l'anziano e la vittima
Da tempo, l'85enne in carrozzina era assistito dalla badante. La donna è infatti presente ogni giorno in casa dell'anziano, nella cascina fuori Gambolò. Una presenza necessaria considerate le condizioni di salute dell'anziano e il suo stato di immobilità. Rimane da capire con esattezza cosa abbia indotto il pensionato a prendere il suo fucile da caccia, regolarmente denunciato, ed a premere il grilletto. Tra l'anziano e il figlio della sua badante c'è stata una discussione. Un confronto dai toni sempre più accesi. Inizialmente si era parlato di futili motivi alla base del gesto dell'85enne. Poi però, con il trascorrere dei minuti, sono emersi nuovi elementi che sembrano essere collegati al rapporto tra l'anziano e la sua badante. Presunte attenzioni insistenti che il pensionato avrebbe riservato alla donna non sarebbero piaciuti al figlio. Da qui la discussione tra i due, sfociata nel dramma.