15 giugno 2023, ore 13:04
Nello studio diffuso da Skuola.net soltanto uno studente su sette ha dichiarato di non avere nessuna conseguenza negativa nel periodo pre-esame
Stress, disturbi del sonno, cattive abitudini alimentari e molto altro. Oltre la metà dei maturandi sta vivendo l'avvicinamento all'esame manifestando almeno una di queste problematiche. Uno studente su 2 sta bevendo più caffè o bevande energizzanti, una quota simile sta invece facendo ricorso a farmaci o integratori per migliorare le proprie performance intellettive, mentre oltre 2 fumatori su 3 stanno aumentando il consumo di nicotina in tutte le sue forme. Lo segnala una ricerca condotta da Skuola.net - su un campione di 1.104 ragazze e ragazzi di V superiore, in collaborazione con gli psicologi e psicoterapeuti dell'Associazione Nazionale "Di.Te" , dipendenze tecnologiche, Gap, cyberbullismo.
Sensazioni negative pre-esame
Ormai siamo vicini all'inizio degli esami di Stato 2023, la maggior parte dei maturandi (56%) ammette di provare sensazioni negative come ansia, rabbia, sconforto, desiderio di fuggire. Per un ulteriore 31% queste si affacciano giusto ogni tanto, con continui sbalzi d'umore. Solo 1 studente su 7, dunque, può dichiarare una totale assenza di sensazioni negative interiori. Inoltre, quasi tutti già prevedono che le cose peggioreranno nell'immediata vigilia delle prove. Oltre 9 su 10 pensano che il livello dell'umore andrà calando ulteriormente: quasi 2 su 3 (il 63%) ne sono certi, mentre il 29% lo ritiene probabile. Così come oltre 3 su 4 immaginano che andrà peggiorando anche il loro stato psico-fisico: per il 44% è sicuro, per il 34% è una possibilità concreta. Un blocco psicologico, quello a cui stanno andando incontro i maturandi, che coinvolge la mente, ma anche il corpo. Per 2 su 3 (66%) l'attesa dell'esame sta producendo un carico di stress difficilmente avvertito prima che si sviluppa in uno stato d'animo dominato da cattivi presagi. Il 43% prova soprattutto ansia, il 24% desiderio di fuga, l'11% addirittura sconforto. E, più in generale, ben 7 su 10 sono convinti che l'ansia, in particolare, condizionerà, sicuramente non nel bene, l'esito della propria Maturità. Perché tutto ciò si traduce in un tendenziale pessimismo in vista delle prove: il 72% pensa spesso che non sarà mai abbastanza preparato.
Disturbi dell'alimentazione
I disturbi dell'alimentazione sembrano essere i più diffusi: il 30% degli intervistati racconta che sta mangiando molto più del solito, il 27% fa l'esatto contrario, mangiando molto meno che in condizioni normali. A seguire, ci sono i disturbi del sonno: il 54% dice che sta dormendo decisamente meno del solito, il 14%, invece, sta facendo fatica a svegliarsi. Il 30%, poi, afferma di aver aumentato l'uso di caffè, il 9% sta consumando molte bevande energetiche, il 18% fa entrambe le cose. Il 49% degli intervistati dichiara di assumere farmaci o integratori per rendere al meglio nello studio e, fra questi, i due terzi (65%) confessano di averne aumentato il consumo proprio in vista dell'esame. Il 71% combatte la tensione con le sigarette. Meno diffuso il ricorso ad alcol o droghe leggere: solo 3 su 10 in questo periodo non ne stanno alla larga, anche se tra questi più del 42% ne ha aumentato il fabbisogno a causa degli esami.