Due ragazzini uccisi dalle bombe in Lugansk. Sessanta dispersi in attacco a scuola
Due ragazzini uccisi dalle bombe in Lugansk. Sessanta dispersi in attacco a scuola
08 maggio 2022, ore 12:00
Gli occhi del mondo puntati sulla Piazza Rossa. Domani la parata che celebra la vittoria sui nazisti, c’è grande attesa per il discorso di Putin
Giorno numero 74 di guerra in Ucraina. Dal campo arrivano ancora notizie di vittime civili. Due ragazzi di 11 e 14 anni sono stati uccisi e due ragazze di 8 e 12 anni sono state ferite ieri in un bombardamento russo sulla città di Pryvillia, del distretto di Sievierodonetsk della regione di Lugansk. Lo riferisce l'ufficio del procuratore generale di Kiev su Telegram citato da Ukrinform. E sono circa 60 i civili che risultano dispersi dopo l'attacco aereo di ieri pomeriggio dell'esercito russo su una scuola con un rifugio nel villaggio di Bilohirivka, sempre nella regione di Lugansk. "Tutte le 60 persone rimaste sotto le macerie degli edifici sono molto probabilmente morte", scrive Gaidai, capo dell'amministrazione militare regionale. Kiev condanna “fermamente” il bombardamento sulla scuola "La Russia ha commesso questo brutale crimine di guerra poco prima della Giornata della Memoria e della Riconciliazione, ripetendo costantemente la tragedia della seconda guerra mondiale", sottolinea il tweet del ministero degli Esteri ucraino.
ZELENSKY NEL GIORNO DELLA MEMORIA, LA RUSSIA COME I NAZISTI
La Russia sta imitando il regime nazista in modo fanatico, riproducendone i dettagli in modo maniacale: lo ha detto oggi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video pubblicato su Telegram in occasione della Giornata della Memoria e della Riconciliazione. "Durante i due anni di occupazione, i nazisti vi uccisero 10.000 civili. In due mesi di occupazione, la Russia ha ucciso 20.000 persone" in Ucraina, dice Zelensky nel video in bianco e nero. "In Ucraina è stata organizzata una sanguinosa ricostruzione del nazismo. Una ripetizione fanatica di questo regime: delle sue idee, azioni, parole e simboli. Una riproduzione dettagliata, maniacale, delle sue atrocità". Oggi il presidente ucraino parteciperà alla riunione del G7, la terza di quest’anno, convocata in maniera virtuale per fare il punto della situazione.
PUTIN SI CONGRATULA CON UCRAINI IN GIORNATA VITTORIA CONTRO NAZISMO
Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato anche con il popolo ucraino nel messaggio che ha inviato in occasione del 77esimo anniversario della vittoria sul regime nazista. Come si legge sul sito del Cremlino, Putin si è congratulato con i cittadini di Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldova, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Abkhazia, Ossezia meridionale, Repubblica popolare di Donetsk, Repubblica popolare di Luhansk, nonché con i popoli della Georgia e dell'Ucraina. E ha dichiarato che "oggi è nostro dovere comune prevenire la rinascita del nazismo, che ha portato tanta sofferenza a persone di diversi paesi". Potrebbe sembrare un paradosso, invece no. Perché nei suoi telegrammi di congratulazioni ai capi delle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, il presidente russo ha scritto “oggi i nostri militari, come i loro antenati, stanno combattendo spalla a spalla per la liberazione della loro terra natale dalla sporcizia nazista, esprimendo fiducia che, come nel 1945, la vittoria sarà nostra".
SIRENE ANTIAEREE IN QUASI TUTTE LE REGIONI UCRAINE
Le sirene d'allarme antiaeree hanno risuonato questa mattina in quasi tutte le regioni ucraine: lo riporta il Kyiv Independent. Tutti i civili sono stati evacuati dall'acciaieria di Azovstal, a Mariupol. Ora, ha detto Zelensky, prende il via la seconda fase della missione per portare in salvo feriti e medici ma anche tutti i militari. In un messaggio alla nazione, Zelensky ha ringraziato la Croce Rossa e l'Onu per l'aiuto nell'evacuazione di oltre 300 civili dall'acciaieria. Appello del comandante dei marines asserragliato con le truppe del reggimento Azov nell'acciaieria, "non lasciateci morire".
KIEV, ORA UN TRIBUNALE SPECIALE PER AGGRESSIONE DELL'UCRAINA
Il ministro degli affari esteri dell'Ucraina Dmytro Kuleba invita il mondo a sostenere l'istituzione di un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l'Ucraina per portare la leadership russa davanti alla giustizia. "Abbiamo bisogno di un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l'Ucraina per chiamare la leadership russa a risponderne. Ieri sono intervenuto alla prima conferenza internazionale su questo tema a Vilnius. Grato agli organizzatori e ribadisco il mio appello a sostenere la creazione del Tribunale", ha scritto Kuleba.
MATTARELLA, IN UCRAINA GUERRA BRUTALE SCATENATA DALLA RUSSIA
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della 93/ma adunata nazionale degli Alpini scrive nel suo messaggio "In queste giornate, caratterizzate dalla violenza e dalla brutalità della guerra scatenata dalla Federazione Russa nei territori dell'Ucraina, non possiamo fare a meno di ricordare in particolare i soldati italiani vittime della Seconda guerra mondiale. Alla loro memoria dedichiamo questo giorno". "Qui oggi vuole partire un grande messaggio di speranza perchè ritorni la pace, ritorni la possibilità di negoziati veri", ha detto il ministro della Difesa Guerini a margine dell'Adunata a Rimini.