Dybala, presentato ufficialmente il nuovo acquisto della Roma
26 luglio 2022, ore 17:52
Se dovessi segnare alla Juventus non esulterò, per lo scudetto è ancora presto ma ci proveremo
A Trigoria oggi è stato ufficialmente presentato Dybala, il nuovo acquisto della Roma che fa sognare i tifosi. L'ex numero 10 bianconero ha tenuto una lunga conferenza stampa, dove ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere i giallorossi e le sue aspettative per questi tre anni di contratto. "Credo che sia presto per parlare di scudetto. C'è tanta voglia da parte di tutti, la Roma ha vinto un trofeo molto importante e ci sono ancora obiettivi importanti. A tutti piace vincere, dobbiamo farlo partita dopo partita e più avanti vedremo dove saremo arrivati. In questo momento ci sono squadre più avanti di noi, dobbiamo lavorare con serenità. Da quando è finito il mio contratto con la Juve i miei agenti hanno parlato con tante squadre. Io ho un rapporto molto bello da tempo con Marotta, tante squadre si sono avvicinate, poi è arrivato Tiago Pinto a Torino e le cose sono cambiate. Sulla questione tattica, penso che sarà lavoro del mister. Deciderà Mourinho dove dovrò giocare, io sono aperto a giocare dove vorrà. La sua chiamata mi ha fatto un piacere enorme, un giorno mi ha scritto all'improvviso dopo che ci eravamo già sentiti con il direttore. Ma ringrazio tutti. La prima cosa che avevo chiesto al Mister è stata cosa puntiamo a vincere. A me piace vincere, a lui anche. Sia Mourinho che la società mi hanno dato dei punti su cui soffermarmi, qui c'è grande fiducia e consapevolezza. Questo è molto importante per andare avanti e per perseguire gli obiettivi. Io cercherò di dare il massimo e portare la mia esperienza per continuare a vincere".
Se segno alla Juventus non esulterò
"Ovviamente se dovessi segnare alla Juventus non esulterò. So che questa piazza è molto calda, la gente ci sta sempre vicino e non vedo l'ora di vedere i tifosi stasera e di abbracciarli. Sto conoscendo molta gente nuova, devo imparare ancora i nomi di quelli che lavorano intorno a noi. Vedo un club organizzato in tutti gli aspetti, mi stanno aiutando in tutto. Sono contento di come mi trattano. Ho parlato tanto con il direttore, con il mister e con il presidente, sapendo come si sta costruendo questa squadra non ho avuto molti dubbi. Il numero 10 di Totti? Sappiamo chi è l'ultimo che l'ha usata e da parte mia c'è grandissimo rispetto. Sappiamo che è una maglia molto importante anche per i tifosi. Per me il numero 21 è molto importante, è il numero che ho avuto in Nazionale e con il quale ho iniziato a vincere alla Juventus. Ora spero di iniziare a vincere con la Roma. In futuro non si sa mai, ma adesso sono molto contento con il 21".