È arrivata la prima medaglia d'oro per l'Italia ai mondiali di sci a Cortina, Marta bassino ha vinto il parallelo
16 febbraio 2021, ore 16:29
Marta Bassino, cuneese, ha vinto il parallelo e ha regalato all'Italia la prima medaglia in questi mondiali; ora punta al gigante di giovedì; in ambito maschile eliminato ai quarti Luca De Aliprandini
FINALMENTE!
L’abbiamo aspettata a lungo, finalmente è arrivata la prima medaglia per l’Italia in questi mondiali di Cortina. E – visto che le cose vanno fatte per bene fino in fondo- si tratta addirittura di un oro. Lo ha conquistato Marta Bassino nel parallelo femminile. E’ stata una gara appassionante, combattuta sul filo dei centesimi di secondo. La cuneese ha superato per il rotto della cuffia le qualificazioni del mattino, poi però ha imboccato un’autostrada verso la finale. Negli ottavi ha battuto la croata Hrovat, nei quarti ha eliminato in un derby fratricida l’altra azzurra Federica Brignone; in semifinale ( contro la francese Worley) e in finale ( contro l’austriaca Liensberger) Marta ha ottenuto lo stesso tempo dell’avversaria diretta; ma ha prevalso perché vantava la miglior prestazione assoluta nelle varie discese di oggi. Vista la situazione, la giuria ha poi deciso di assegnare la medaglia d’oro ex aequo alla Bassino e alla Liensberger. A fine gara questa la soddisfazione dell’azzurra: “È incredibile, bellissimo, sono emozionata! È stata veramente una lotta. Questa medaglia d’oro è la ciliegina sulla torta, ma questo mondiale non è ancora finito, ora punto al gigante di giovedì”. In effetti, Marta Bassino dopodomani potrà essere protagonista e puntare ancora al podio.
SPETTACOLO GARANTITO
In ambito maschile l'unico azzurro qualificatosi per la fase finale è stato Luca De Aliprandini. Negli ottavi di finale ha eliminato lo svizzero Odermatt, qualificandosi con il vantaggio minimo di un centesimo di secondo. Nei quarti di Aliprandini ha poi affrontato il tedesco Smith che lo ha battuto per soli sei centesimi di secondo. Nel parallelo maschile la medaglia d'oro è andata al francese Mathieu Fevre, l’argento al croato Filip Zubcic, bronzo allo svizzero Loic Meillard. Il gigante parallelo è andato in scena per la prima volta ai mondiali. Si tratta di una disciplina che certo non può vantare la storia, la tradizione e il prestigio di altre specialità, ma vedere due atleti che scendono uno di fianco all'altro sulla stessa pista e che si affrontano ad eliminazione diretta ha regalato momenti di spettacolo e divertimento. Ogni confronto prevede due manche, una sorta di gare d'andata e di ritorno. Chi è in svantaggio dopo la prima discesa, nella seconda manche vede il suo cancelletto aprirsi con un ritardo equivalente a quello accumulato nella prima discesa. Oggi si sono disputate le gare del singolare, domani invece ci sarà il parallelo a squadre, con uomini e donne della stessa Nazionale che formeranno un'unica squadra.