01 febbraio 2024, ore 19:00
Posti di blocco anche nel cagliaritano dopo l’assalto ai portavalori di ieri, svelato il valore del bottino: 4 milioni di euro, perquisizioni della Polizia di Sassari in diverse case di sospettati
Sono passate oltre 24 ore dall’assalto ai tre portavalori della Vigilpol di ieri, mercoledì 31 gennaio. Continua senza sosta la caccia all’uomo, intanto emerge che la somma portata via dal commando armato è di circa 4 milioni di euro in contanti. A compiere questa rapina lungo la strada statale 131, in provincia di Sassari un commando di almeno 10 persone. Secondo i primi riscontri della società di vigilanza e degli inquirenti, i banditi hanno svaligiato due dei tre furgoni bloccati sulla statale. Dopo le perquisizioni di ieri sera, all’alba di oggi gli agenti della Squadra mobile di Sassari hanno perquisito diverse abitazioni riconducibili a persone sospettate di essere legate al commando. Sull’esito gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.
La ricostruzione dell’accaduto
Da quanto è stato ricostruito, la rapina è avvenuta alle ore 8 di ieri mattina, mercoledì 31 gennaio, lungo la strada statale 131, all'altezza del bivio per Siligo. Il commando, che era formato da almeno 10 persone, ha bloccato i veicoli in transito sulle quattro corsie, usando i kalashnikov per minacciare gli automobilisti. Inoltre hanno sparso chiodi sull’asfalto e steso delle catene. Quindi hanno atteso l’arrivo della colonna dei tre blindati della Vigilpol e li hanno fermati usando un mezzo dei rifiuti messo di traverso sulla strada. Alla vista dei tre mezzi, i banditi hanno sparato colpi con i kalashnikov sui mezzi, colpendo alle gambe una delle guardie giurate. Un altro vigilante, che era alla guida del primo blindato, è rimasto gravemente ferito durante lo scontro con l'autocompattatore e al tamponamento degli altri furgoni. Il bilancio conta anche altre due guardie giurate contuse sempre a causa del tamponamento. Per aprire i blindati i rapinatori hanno usato seghe circolari, quindi si sono dileguati con l'ingente bottino, dopo aver incendiato alcuni mezzi per coprirsi la fuga.
Le ricerche
Le ricerche della banda che ha colpito sulla statale 131 a Siligo proseguono senza sosta. Intensificati i posti di blocco dei carabinieri e della polizia lungo le principali arterie di collegamento ed anche a Cagliari ha predisposto per oggi una serie di attività.