E’ la notte degli IgNobel: i premi della scienza che fanno ridere e anche riflettere. Ecco cosa sono

E’ la notte degli IgNobel: i premi della scienza che fanno ridere e anche riflettere. Ecco cosa sono

E’ la notte degli IgNobel: i premi della scienza che fanno ridere e anche riflettere. Ecco cosa sono   Photo Credit: fotogramma.it


11 settembre 2024, ore 21:00

Alla mezzanotte italiana scatta l’appuntamento con le ricerche più bizzarre del mondo che verranno premiate come veri e propri Nobel

Gli IgNobel: di cosa si tratta

Gli IgNobel sono i premi che vengono destinati ogni anno alle ricerche scientifiche più bizzarre e improbabili del mondo. La rivista Annals of Improbable Research torna a scandagliare le pubblicazioni scientifiche a caccia delle ricerche più bizzarre e improbabili grazie al suo direttore Marc Abrahams, fondatore dell'evento, al quale quest'anno collabora la casa editrice del Mit, la Mit Press.

La sua prima edizione fu nel 1991 e riscosse da subito grande successo. Come i premi Nobel godono di una certa popolarità e ogni anno cresce la curiosità di sapere quali saranno le ricerche che verranno premiate. Il motto rimane sempre quello: la scienza che prima fa ridere e poi pensare, perché se è vero che sono delle ricerche molto particolari e molto bizzarre, spesso indagano fenomeni e comportamenti umani che attengono alla vita quotidiana.

La cerimonia di questa notte

Quest’anno la cerimonia sarà dedicata alla “Legge di Murphy”. Il tema di questa edizione si fonda sul suo assioma: "se qualcosa può andare storto, lo farà". Alla legge di Murphy è dedicata anche la mini-opera prevista subito dopo che i ricercatori avranno presentato i loro lavori, dovranno farlo in 24 secondi con 7 parole e a sorvegliare che restino nei limiti stabiliti e in modo piacevole sarà la 'signorina Sweetie Poo', di otto anni.

Si ritorna anche alla formula in presenza: la cerimonia di premiazione degli IgNobel, della scienza che fa sorridere ma anche riflettere, torna in presenza dopo anni in cui è stata soltanto trasmessa in streaming, in a causa della pandemia.

A ospitarla non sarà però il Sanders Theatre dell'università americana di Harvard, ma il Massachusetts Institute of Technology, che l'aveva accolta al suo esordio, dal 1991 al 1994.

Per il resto, dal tradizionale concerto al volo di aeroplani di carta in onore dei vincitori, la cerimonia seguirà il suo copione tradizionale come fa dal 1991. Come ogni anno, a presentare i dieci vincitori ci saranno degli autentici Nobel.

Appuntamento alla mezzanotte italiana per scoprire quali saranno le nuove ricerche bizzarre premiate agli IgNobel 2024. 


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