E' morta Sandra Milo, aveva 90 anni. Fu la musa di Fellini, ha recitato con i grandi del cinema
29 gennaio 2024, ore 10:45
Dopo il cinema, era diventata un personaggio tv. La sua vita sentimentale come un romanzo: nel 1948 il suo primo matrimonio durò 21 giorni; è stata l'amante di Federico Fellini e di Bettino Craxi
UNA VITA DA FILM
Fino all’anno scorso l’abbiamo vista in tv. Aveva 90 anni, ma ancora lo spirito, l’ironia e l’allegria di una giovane donna. Sandra Milo si è spenta nella sua casa a Roma, circondata dall’affetto della sua famiglia. Da qualche mese era uscita di scena. Sandra Milo è stata attrice, ma anche conduttrice televisiva e cantante. Da giovane ha recitato sotto la guida di Federico Fellini, che la considerava una sua musa e l’aveva soprannominata “Sandrocchia”. Tra gli altri ha lavorato con giganti quali Totò, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Peppino ed Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi. Sandra Milo negli anni 80 è diventata poi un volto del piccolo schermo. Prima con la trasmissione "Piccoli fans", poi con "L'amore è una cosa meravigliosa". Durante una puntata le venne fatto un brutto scherzo: una telefonata anonima le annunciava la notizia (rivelatasi falsa) di un grave incidente occorso al figlio Ciro, la Milo abbandonò la diretta urlando disperata. Nel 2021 era stata premiata con il David di Donatello. La sua vita sentimentale è stata tormentata: il suo primo matrimonio, nel 1948, durò solo 21 giorni. Oltre che con Fellini, le è stata attribuita anche una relazione con Bettino Craxi.
IL RICORDO DI PIERLUIGI DIACO E DI MARISA LAURITO
Nella fase recente delle sue apparizioni tv, Sandra Milo ha avuto un sodalizio con Pierluigi Diaco, che ora la ricorda così: "Sandra è stata un'amica sincera e una compagna di viaggio preziosa. La ringrazio per avermi insegnato che qualsiasi momento negativo, perfino il più doloroso, poteva essere affrontato con sorriso e altruismo. Per il gruppo di lavoro di 'Io e te' e 'Io e te di notte' è stata fonte inesauribile di entusiasmo e idee, una fan degli altri, una donna sempre pronta a mettersi in gioco con umiltà e spirito di squadra. Sono contento che abbia ricevuto nel 2021 il premio che meritava, quel David di Donatello alla carriera che l'ha consacrata per ciò che era: una grande artista". Queste invece le dichiarazioni di Marisa Laurito:"Quando ho appreso la notizia della sua morte stavo svenendo. Sandra Milo era una donna molto speciale che parlava d'amore. Era una grande madre che ha lavorato con i grandi del cinema. Sono molto addolorata. Sandra aveva una grande vitalità e tanta voglia di amare. Era una donna straordinaria, speciale. Sicuramente, di altri tempi"