E-R, il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin a RTL 102.5: Bonaccini commissario? “Al momento nessuna proposta in tal senso”. E sul PNRR: “Le preoccupazioni per i ritardi sono legittime”
E-R, il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin a RTL 102.5: Bonaccini commissario? “Al momento nessuna proposta in tal senso”. E sul PNRR: “Le preoccupazioni per i ritardi sono legittime”
23 maggio 2023, ore 09:13
Il Ministro dell’Ambiente interviene anche sulle proteste degli attivisti di Ultima Generazione
Gilberto Pichetto Fratin è stato ospite di Non Stop News su RTL 102.5 in compagnia di Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro.
Dopo l'ingente alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è intervenuto in Non Stop News su RTL 102.5 per approfondire gli avvenimenti, le cause e le potenziali soluzioni legate a questa tragica situazione.
Si svolgerà oggi, martedì 23 maggio, a Roma, il Consiglio dei ministri sull'emergenza alluvione in cui saranno valutati i primi urgenti provvedimenti per le popolazioni dell'Emilia-Romagna. «In questa fase stiamo ancora valutando le condizioni dei territori, ci sono ancora delle frazioni isolate e non ancora raggiunte. Non conosciamo ancora l’entità complessiva dei danni e le reali necessità di intervento. Oggi il Consiglio dei Ministri redigerà un decreto che darà risposta alle prime tragedie, ma è necessaria una valutazione complessiva», dichiara il Ministro Pichetto Fratin e, sulla somma degli stanziamenti aggiunge: «Gli stanziamenti da destinare sono ancora in fase di definizione. Il Ministero dell'Economia sta ancora valutando le cifre, cercando di stimare i costi e capire se sarà necessario posticipare determinate scadenze fiscali o tributarie, o se intervenire immediatamente a favore della protezione civile. Il Consiglio dei Ministri raccoglie le richieste provenienti dai ministeri e dalle Regioni e le trasforma in provvedimenti. Al momento, non conosciamo ancora le cifre esatte».
Sulla possibile nomina di Stefano Bonaccini come commissario per il dissesto, Gilberto Pichetto Fratin dichiara: «La nomina di Bonaccini come commissario è una valutazione che spetta al governo. Al momento, non c'è ancora una proposta in tal senso. Nel caso in cui ci fosse, valuterò le condizioni e prenderò una decisione».
Inoltre, il Ministro ha sottolineato come il cambiamento climatico sia ormai una consapevolezza diffusa: «Il cambiamento climatico esiste, ne siamo tutti consapevoli. Dobbiamo prepararci a percorsi diversi e fare una serie di scelte che ci aiutino ad adattarci ai cambiamenti climatici. I cittadini devono essere consapevoli del fatto che le piogge potrebbero diventare più violente, quindi è importante avere tetti più resistenti. Come istituzioni, dobbiamo prestare maggiore attenzione. Non c'è una soluzione unica, altrimenti l'avremmo già applicata e risolto tutto».
Infine, il Ministro Pichetto Fratin parla a Non Stop News delle prossime iniziative del governo in campo ambientale: «Abbiamo l'intenzione di continuare con una proposta relativa la consumo di suolo, che potrebbe essere un emendamento a un provvedimento già in corso o un'iniziativa legislativa governativa. La tutela del suolo significa fare attenzione a non esagerare con l'occupazione e significa anche demolizione, e ciò è una conseguenza del piano di adattamento climatico. Il piano verrà concluso dopo tutte le consultazioni e sarà presentato prima dell'estate, tenendo conto di tutte queste condizioni. Successivamente, come governo, procederemo anche con gli interventi previsti dal piano, tra cui la tutela del suolo». E sulla scelta di non utilizzare i fondi del PNRR il Ministro Pichetto Fratin dichiara: «Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non riguarda uno scontro tra idee, ma è una questione di tempi e procedure. Per progetti relativi all’assetto idrologico è improbabile che si riesca a rispettare la scadenza del 2026. La valutazione seria è che nel PNRR ci siano progetti che rispettano i tempi previsti. Le preoccupazioni per i ritardi sono legittime, poiché stiamo riesaminando le misure pensate dopo la pandemia e ogni ministero sta verificando se le azioni previste siano ancora attuabili entro giugno 2026».
Durante l'intervista, il Ministro Pichetto Fratin ha sottolineato la sua posizione nei confronti degli ambientalisti: «Non ho nulla contro gli ambientalisti, dico solo che non dovremmo avere estremismi ecologisti. Le soluzioni provenienti da movimenti estremi non sono compatibili con la vita economica e civile, quindi non si tratta di puntare il dito». Infine, su Ultima Generazione, il Ministro dichiara: «Per quanto riguarda Ultima Generazione, credo nella democrazia e nel confronto. Non condivido i metodi che utilizzano per evidenziare le loro posizioni ma credo che abbiano il diritto di manifestarle. Anche urlandole ma non imbrattando, poiché ciò significa far pagare ai cittadini italiani per il loro divertimento».