È scattata la caccia al pirata, al via lo scudo Agcom per bloccare i siti che trasmettono illecitamente eventi sportivi
03 febbraio 2024, ore 08:00
Sarà più difficile vedere eventi sportivi dai siti pirati, è scattata infatti la nuova piattaforma dell’Agicom, il primo banco di prova, domani con Inter-Juve
E’ scattata ieri sera la caccia a chi propone eventi sportivi in streaming dai siti pirata. L’esordio con la nuova piattaforma per bloccare chi compie questi illeciti sugli eventi sportivi coperti da copyright avrà il suo primo banco di prova domenica con la partita Inter-Juventus. L'avvio del nuovo strumento arriva dopo la conclusione del tavolo tecnico dello scorso dicembre con cui l'Agcom aveva definito i requisiti tecnici e operativi per il suo funzionamento. Superato anche lo scoglio del ricorso di Assoprovider, con il via libera del Tar del Lazio, secondo cui "l'azione dell'Autorità risulta finalizzata a fornire strumenti di rapido intervento nei confronti dei fenomeni massivi di violazioni del diritto d'autore online, ma non in conflitto con l'esercizio della funzione giurisdizionale".
La nuova piattaforma
Si chiama "Piracy Shield" e si basa su un sistema machine to machine che di fatto mette a disposizione dei titolari accreditati dei diritti sportivi, la possibilità di segnalare le violazioni sulla piattaforma che le indirizza automaticamente agli Isp accreditati i quali provvedono al blocco dell'indirizzo Ip e/o dell'Fqdn (il nome di dominio completo) entro i successivi 30 minuti. Si tratta di una corsa contro il tempo vista la durata delle partite e gli hacker sono velocissimi a creare nuovi indirizzi di trasmissione. Il primo banco di prova è stato l'anticipo di serie A di ieri sera Lecce-Fiorentina, ma l’attesa è per domenica, quando ci sarà il derby d’Italia tra Inter e Juventus. In Inghilterra, unico altro stato ad utilizzare uno strumento simile a quello che è entrato in funzione ieri sera in Italia, i primi risultati sono positivi.