30 dicembre 2020, ore 16:50 , agg. alle 08:17
La sessione invernale del mercato aprirà il 4 gennaio, ma Nainggolan è già tornato al Cagliari; l'Atalanta ha ufficializzato Mehele; Eriksenn vicino al PSG, per il Papu Gomez ballottaggio tra Inter e Lazio
Le serrande della sessione invernale di calciomercato si alzeranno la mattina di lunedì 4 gennaio e le voci su affari e trattative terranno compagnia agli appassionati per tutto il mese. Ma intanto qualcosa si muove. Tutti o quasi cercano un rinforzo, nessuno ha intenzione di metterci molti soldi. E allora prepariamoci a un mercato creativo, ricco di idee, scambi e prestiti.
NAINGGOLAN, IL RITORNO
C’è chi già si è portato avanti. Come il Cagliari, che ha riaccolto a braccia aperte e a costo zero Radja Nainggolan, che non ha convinto Antonio Conte in questi mesi in nerazzurro. Il belga ha sostenuto le visite mediche presso Villa Stuart, a Roma, e ha rilasciato questa breve dichiarazione: “Sono contento di tornare al Cagliari, ma non e' ancora ufficiale. Rimpianti all'Inter? Mi sono messo a disposizione, ma non ho avuto possibilità. Pazienza". Per Nainggolan è il terzo trasferimento in Sardegna, l’Inter lo ha ceduto in prestito secco fino alla fine della stagione in corso: cinque mesi in cui il Ninja potrà dare il suo contributo alla squadra guidata da Eusebio Di Francesco.
MAHELE ALL’ATALANTA
Altra notizia ufficiale di queste ore: l’Atalanta ha acquistato Joakim Maehle, esterno danese di 23 anni, proveniente dal Genk. Ecco la comunicazione ufficiale del club bergamasco: "Atalanta B.C. comunica di aver raggiunto con il club KRC Genk un accordo per il trasferimento a titolo definitivo del calciatore Joakim Mahle Pedersen. Il calciatore, preventivamente sottoposto alle visite mediche, è già aggregato alla squadra nerazzurra con l'autorizzazione del Genk. L'operazione sarà formalizzata e conclusa il 4 gennaio 2021 all'apertura della campagna trasferimenti".
ERIKSENN CON LA VALIGIA
L’Inter nei giorni scorsi ha fatto sapere che quello di gennaio sarà un mercato all’insegna dell’austerity: in sostanza ad Antonio Conte è stato detto che deve fare con quello che ha. Ma non è proprio così: la cessione di un big consentirà di aprire i cordoni della borsa. A meno che non si presentino imprevisti, partirà Cristian Eriksenn: un anno fa il danese sembrava essere un grande colpo, il valore del giocatore non è in discussione, ma è evidente che l’ex Tottenham all’Inter non si è integrato. Ora pare molto vicino al trasferimento al Paris Saint Germain, dove peraltro sta per arrivare l’allenatore Mauricio Pochettino, che guidò Eriksenn al Tottenham, con ottimi risultati.