11 novembre 2018, ore 10:00
In un maxi-studio sul genoma di migliaia di individui
Quando le giornate si accorciano e arrivano i primi freddi, per alcuni cala anche, terribilmente, l'umore. E’ la depressione stagionale e ora grazie a un maxi-studio è stato identificato un gene legato al disturbo dell'umore che si manifesta nei mesi freddi. Gli esperti hanno studiato l'intero genoma di 1.380 individui con il disturbo depressivo invernale e lo hanno confrontato con il Dna di 2.937 individui senza questo problema. Hanno così individuato un gene chiamato ZBTB20 che ha un ruolo nei ritmi circadiani (cioè i ritmi dell'organismo collegati all'alternanza di luce e buio). Lo ZBTB20 è importante per l'adattamento alle giornate che si accorciano in inverno. E' possibile che alterazioni a carico di questo gene rendano più ostico per l'organismo accettare la fine della bella stagione ed entrare nella più cupa stagione fredda. Da qui il disturbo depressivo stagionale.