Ancora una volta le banche nel mirino, ma in questo caso non gli istituti di casa nostra, che peraltro soffrono di riflesso. Il colosso tedesco DeutscheBank è nel mirino della speculazione da giorni, ma questa mattina ha subito un salasso, presentandosi a -9% a Francoforte. A scatenare il nervosismo, le voci di un’uscita dei fondi – degli investitori, in sostanza – dall’istituto tedesco.
Conseguenza della mega-multa – 14 miliardi di dollari – chiesta dal Dipartimento di Giustizia americano, per il ruolo nello scandalo dei mutui subprime. i vertici della banca si difendono e assicurano che Deutsche Bank è solida, mentre sarebbe in corso una manovra per screditarla, ma è pur vero che le voci sull’esigenza di ricapitalizzare la banca tedesca e garantire così le enormi esposizioni si rincorrono da anni. Negli ultimi 12 mesi, se ne e’ andato il 60% del valore in Borsa. Soffre anche Commerzbank, mentre le ondate arrivano a Piazza Affari, dove le banche italiane sono tutte negative. Il Presidente del Consiglio, MatteoRenzi, si è detto convinto che la Germania saprà risolvere il problema. “Fiducia in Berlino”, ha concluso il Premier.